Il ricordo di don Milani viaggia nel mondo. Al via il convegno sulla sua vita spirituale

Venerdì e sabato ospiti importanti racconteranno le loro esperienze col Priore

Il ricordo di don Milani viaggia nel mondo. Al via il convegno sulla sua vita spirituale

Il ricordo di don Milani viaggia nel mondo. Al via il convegno sulla sua vita spirituale

Cosa dice Don Milani a un prete cinese di oggi? Il priore di Barbiana, pubblicando ‘Esperienze pastorali’ nel 1958, lo dedicò ai missionari cinesi che sarebbero venuti nel vicariato di Etruria ad evangelizzare la sua regione circa mille anni dopo. Ebbene, i cinesi sono arrivati con quasi mille anni di anticipo. Già don Milani frequentava il prete padre Pietro Kuo emigrato dalla Cina. Nell’ambito di due giorni di un convegno pastorale promosse su iniziativa del Comitato per il centenario dalla nascita di don Milani venerdì 24 a Firenze (dalle ore 9 al Seminario Maggiore, Lungarno Soderini, 19, e nel pomeriggio dalle 15 alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, Piazza Torquato Tasso, 1A), quindi sabato 25 novembre, dalle 9, a San Donato a Calenzano, sarà l’attuale viceparroco della chiesa dell’Ascensione, a Prato, don Pietro Wang Zhaoqun, cappellano della comunità cattolica cinese, a offrire una sua lettura di don Milani e delle sue esperienze. Il mondo si è allargato molto prima di quanto non pensasse don Lorenzo e i semi del Vangelo sono già maturati e fioriti a latitudini e in tempi molto più dinamici di quelli previsti.

Al convegno pastorale su don Lorenzo Milani saranno offerte testimonianze di taglio soprattutto storico e pastorale. Venerdì mattina al seminario maggiore l’apertura dei lavori con una relazione sulla chiesa del tempo di don Milani di Bruna Bocchini Camaiani. Quindi, sotto la cura di don Andrea Bigalli, sarà avviato un percorso di esposizione di testimonianze per recepire aspetti anche nuovi della figura del priore. Tra questi in particolare ci sarà don Mario Landi che fu cappellano a Vicchio dal ‘64 al ‘66 e che frequentò don Milani da quando era seminarista con Don Serafino Ceri. Landi prendeva appunti di quello che il Priore diceva e li ha tenuti nel cassetto per tanti anni fino a quando non ha deciso di ricomporre un profilo interiore di don Lorenzo ed offrirlo nel suo nuovo libro dal titolo ‘Tutto al suo conto’ che richiama le parole del testamento spirituale del Priore. In particolare don Mario sottolineerà l’amicizia del priore con i seminaristi di Firenze in quella stagione. Don Milani aveva molto cura dei rapporti con i preti e soprattutto con coloro che lo sarebbero diventati. Sarà naturalmente presente il cardinale Giuseppe Betori che ha promosso una riacquisizione della figura di don Lorenzo, indicato da Papa Francesco nella sua visita a Barbiana come modello per i preti della diocesi di Firenze.

Michele Brancale