L’area dell’ex campo sportivo di Montespertoli è un vasto spazio nel cuore del paese, che - passo dopo passo - il Comune sta trasformando in zona strategica per parcheggi e verde pubblico. In questa fase transitoria, a fare il bello e cattivo tempo è stata la polvere che mette a dura prova la quotidianità delle famiglie che abitano le numerose palazzine adiacenti. Difficile stendere il bucato fuori. Infissi che si sporcano. Anche qualche difficoltà supplementare per chi soffre alle vie respiratorie. Istanze portate in consiglio comunale dal gruppo Progetto Montespertoli, che ha firmato una dettagliata interpellanza. Si ipotizza un diverso accesso al parcheggio oggi esistente, meno a contatto con le case. In risposta, ha fatto il punto della situazione il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Marco Pierini: il Comune ha predisposto uno studio di fattibilità per la complessiva rigenerazione dell’area dell’ex campo sportivo, per dotarla di infrastrutture culturali (il "teatro civico"); ampi spazi verdi, alberati e attrezzati; collegamenti carrabili e pedonali adeguati; ampio parcheggio anche seminterrato. Intanto si è proceduto al consolidamento dei muri esterni.
Lo studio di fattibilità - spiega Pierini - "è stato già oggetto di due candidature a manifestazioni d’interesse finalizzate all’ottenimento di fondi esterni al bilancio dell’ente".
Tutto ciò "dimostra lo sforzo amministrativo, tecnico e politico che l’ente sta facendo per risolvere definitivamente le criticità note dell’area". Da Pierini si apprende che la giunta ha parlato con i proprietari delle abitazioni che lamentano disagi dovuti alla copertura del parcheggio e si è offerta per incontri anche in presenza, chiarendo fin dall’inizio che "le risorse per cambiare e stabilizzare il manto non sono attualmente previste in bilancio e appaiono comunque insostenibili, essendo calcolate in ottantamila euro. Questa cifra non potrebbe essere saggiamente impiegata su un’area che dovrebbe essere oggetto di un intervento tale da vanificare le risorse impiegate in precedenza". Dunque si valutano soluzioni per minimizzare i disagi come le modifiche al percorso di accesso al piazzale, qualora possibili, in modo che la circolazione delle vetture non avvenga a ridosso degli edifici residenziali. Infine Pierini ha fatto presente che la siccità ha peggiorato le condizioni del manto del parcheggio.
Andrea Ciappi
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