Il Comune spegne le luci del Natale "Scelta di oculatezza"

Per il primo anno il Comune non investirà nella tradizionale illuminazione. "Una scelta sofferta ma che accoglie lo spirito di oculatezza del periodo - spiega il sindaco Anna Ravoni (foto) - e adottata per dare un messaggio di vicinanza a famiglie e aziende, viste le difficoltà legate agli aumenti delle bollette". Un risparmio di circa 10mila euro. "Non è la crifra in sé che ci interessa - prosegue il sindaco - ma il messaggio di solidarietà". Cancellati gli addobbi luminosi del centro e l’albero di piazza Mino, così come gli abeti del palazzo municipale. Ma saltano anche i festoni di piazza dei Mezzadri a Caldine, quelli di Borgunto e di Compiobbi, a cura dei negozianti ma che si servivano di allacci all’illuminzazione pubblica. Fiesole e frazioni non resteranno comunque senza i simboli del Natale. La Proloco Valle dell’Arno ha posizionato luci e festoni dal ponte della ferrovia, lato piazza Mazzini, fino a via Romena dove nell’area della Carrozza, sede dell’associazione già utilizzata per i primi mercatini di Natale, c’è un presepe e l’albero. A Caldine sarà, come sempre, la Fratellanza Popolare Valle del Mugnone a prendere l’iniziativa. "Poiché il Comune non ci ha invitato a non allacciarsi all’illuninazione pubblica - spiega il presidente Fabrizio Ulivieri - abbiamo deciso di spostate l’albero sotto i portici davanti all’ingresso della nostra sede. Ma l’illuminazione, anche se ridotta e non più nel centro di piazza Mezzadri, ci sarà".

Addobbi ‘green’ invece nel centro storico grazie alla Pro Loco di Fiesole: "La nostra associazione ha acquistato 50 ghirlande di abete e altrettanti nastri rossi, per piazza Mino, piazza Garibaldi e via Gramsci - afferma la presidente Roberta Luchi -. Materiale che, passate le feste, sarà gettato nell’organico e quindi è un rifiuto totalmente riciclabile". Il Comune conferma i concorsi dei presepi e quello delle letterine. Appuntamento domani in piazza Mino con animazione, laboratori e merende per i bambini a cura di Pro Loco e Misericordia di Fiesole.

D.G.

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