Il bike sharing cambia Costi più bassi e premi

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Cambia il bike sharing fiorentino. Dopo il primo bando che nel 2017 ha introdotto, prima città in Italia, le biciclette in condivisione a flusso libero, l’Amministrazione comunale ha deciso di rivedere i criteri per la gara e il bike sharing cambia pelle. "L’obiettivo è – spiega l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti – un servizio integrativo al trasporto pubblico classico che migliori il sistema attuale grazie alle biciclette a pedalata assistita". Le biciclette si integrano bene con il Tpl consentendo lo spostamento dell’ultimo miglio. "Perché il servizio sia efficiente deve essere capillare in tutta la città – spiega l’assessore – e le tariffe devono essere appetibili". Sulle tariffe l’amministrazione punta a premiare la sosta corretta e chi usa le bici per tragitti brevi per aumentare il numero di utilizzi. La concessione sarà di 3 anni rinnovabili e ci sarà una corrispettivo di 800mila euro per compesare i costi iniziali.

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