I problemi del tetto condominiale

Luca

Santarelli

Buongiorno avvocato, con la mia famiglia viviamo in un condominio di 11 unità immobiliari al terzo ed ultimo piano mansardato, tetto in legno. Già in passato c’era stato qualche leggero episodio, ma negli ultimi tre temporali, succedutisi nell’arco degli ultimi 2 mesi, alcune parti del nostro appartamento si sono allagati, ha letteralmente piovuto dentro (ho il video). Qualora il condominio non dovesse fare la delibera per dar luogo ai lavori di rifacimento della guaina e quant’altro, posso rivalermi con un’azione legale del disagio che stiamo subendo?

L.M.A.Gentile lettrice, il tetto è condominiale e come tale la manutenzione spetta al condominio. Nelle situazioni come quella descritta vi sono un primo intervento che l’amministratore deve fare immediatamente ed è quello di porre fine alla causa dell’infiltrazione e il secondo intervento, un pochino più importante, che è quello di ripristinare lo stato dei luoghi con lavori di totale rifacimento della guaina come lei scrive. Se il primo intervento non fosse avvenuto l’amministratore sarebbe inadempiente in una delle sue attribuzioni di legge. Mentre per quanto riguarda i lavori dell’intero rifacimento del tetto, compresa la guaina, spetta invece al condominio in sede assembleare di deliberarli con il quorum di legge (in particolare, in seconda votazione basta il voto favorevole della maggioranza dei presenti è un terzo del millesimi dello stabile). Venendo ai quesiti, dopo il percorso motivato di cui sopra, Lei ha diritto al risarcimento dei danni al netto delle quota relativa ai suoi millesimi. Se il Condominio negasse il risarcimento eo i lavori necessari, lei potrà agire per la tutela dei suoi diritti sia in ordine al risarcimento eventualmente negato che a imporre i lavori necessari.

Per inviare i quesiti scrivere a: [email protected]

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