Gli studenti in coro: avanti con la Dad "Risparmio enorme per i fuorisede"

I giovani tornano a ribadire la necessità della didattica a distanza dopo la lettera alla rettrice Petrucci "È utilissimo recuperare la lezione videoregistrata senza dover chiedere appunti ad altre persone"

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Dopo una lettera di protesta inviata nei giorni scorsi alla rettrice Alessandra Petrucci, in cui gli studenti chiedevano di mantenere una didattica integrata, con lezioni in presenza, a distanza e videoregistrazioni, il dibattito resta aperto nelle diverse scuole dell’Ateneo fiorentino. Maria Panzani è una studentessa di Scienze della Formazione Primaria e ha iniziato la sua esperienza universitaria con la dad, la didattica a distanza, che molto ha fatto discutere durante il periodo più duro della pandemia.

"Fin da subito mi sono trovata molto bene con questa modalità – dice Maria –. Essendo pendolare, poter seguire le lezioni a distanza mi ha permesso di risparmiare tempo e soldi per i trasporti e sono riuscita a integrare bene lavoro e tirocinio curriculare. Togliere questa modalità è stato un gran passo indietro".

Per molti la possibilità di frequentare le lezioni, soprattutto se videoregistrate, rappresenta un’occasione per sostenere gli esami con profitto.

"Le videoregistrazioni sono state molto utili, – s’inserisce nel dibattito Carlo Spadoni, studente di Diagnostica e Materiali per la Conservazione e il Restauro, nonché rappresentante del gruppo Obiettivo Studenti – le ho usate per recuperare delle parti di lezioni perse e in questo modo mi sono preparato meglio per gli esami. Sarebbe molto vantaggioso poter integrare videoregistrazioni e lezioni in presenza".

Irene Alli, studentessa di Scienze e Tecniche Psicologiche, sottolinea inoltre che spesso impegni di lavoro o altre necessità quotidiane possono sovrapporsi all’orario di lezione, così come può presentarsi l’inconveniente di corsi che si svolgono nel medesimo orario.

"Nel caso si fosse costretti a non poter seguire le lezioni in orario di corso a causa di qualsiasi impegno inderogabile – dice a tal proposito Irene – è sicuramente molto utile poter recuperare la lezione videoregistrata in un secondo momento senza dover chiedere appunti ad altri colleghi, che magari possono essere scritti in una forma non congeniale. Inoltre, quando si devono dare degli esami a scelta, possono esserci corsi che si sovrappongono e allora la lezione videoregistrata permetterebbe di seguirne uno e recuperare successivamente anche l’altro".

Infine, un pensiero va agli studenti fuorisede che non potranno permettersi un affitto in città a causa dell’incremento dei costi della vita.

"Sicuramente è fondamentale ricreare una condivisione degli spazi per costruire una coscienza comune – dice Amanda Corrado, studentessa di Economia e Management e rappresentante degli studenti per Csx –. Tuttavia, l’Ateneo ha un numero consistente di studentesse e studenti fuori sede che ora sono costretti ad affrontare costi insostenibili per l’affitto di una casa o solo di una stanza. Senza considerare, poi, che il costo delle bollette è aumentato. Inoltre, questi strumenti didattici innovativi hanno comportato una spesa che l’università ha già affrontato e potrebbero aiutare anche lo studente-lavoratore".

Cosimo Ballini

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