"Siamo persone, non numeri": Gkn, volti e storie di operai traditi

Campi Bisenzio, in 422 licenziati con un'email: dramma lavoro, è emergenza

I volti e le storie della Gkn

I volti e le storie della Gkn

Firenze, 13 luglio 2021 - Persone che hanno fatto ore di turno di notte, sono tornate a casa e hanno trovato la mail del licenziamento. Uomini e donne che da un giorno all’altro guardano al futuro con angoscia perché non sanno più come pagare mutui, affitti, libri di scuola o le vacanze per un figlio che magari ha preso tutti 9 in pagella e si merita di andare al mare.

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Questo è il caso Gkn. Non numeri, non più o meno euro di un fatturato. Ma persone in carne, sangue, ossa e tanta rabbia in corpo. Anni di lavoro spazzati via premendo un tasto che invia una mail a 422 persone e ne cancella i sogni, le speranze, le prospettive, il domani. La vita. 

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Noi de La Nazione, fin dalla mattina di venerdì quando è esploso il bubbone, ci siamo subito messi in prima linea. E non solo per raccontare, come è nel nostro Dna, nella nostra storia. Ma anche, in qualche modo, per cercare di provare a dare una mano, di far sentire la vicinanza della nostra comunità a queste persone colpite in un modo, lo ripetiamo ancora una volta, barbaro e vigliacco.

E così oggi vogliamo farvi vedere i volti di quelli che stanno soffrendo, perché non restino solo freddi nomi, identità lontane ed estranee. Ma c’è Marco, c’è Paola, c’è Anna, c’è Claudia. C’è tutto un mondo che rischia di essere ingoiato dal buco nero della Gkn, fatto esplodere in nome e per conto del Dio Denaro. E dunque facciamo vedere questi volti, uniamoli a dei nomi, a delle famiglie, a dei figli, e rendiamoci conto che il disastro Gkn non è una cosa lontana, immateriale.

Ma è qui, qui accanto, e può capitare a ognuno di noi, ché il globalizzato mondo del lavoro è una giungla dove le regole sono ormai un optional e non vince il più forte o il più bravo, ma quello che ha il cuore più gelido, quello che riesce a dormire sereno pur avendo mandato a casa centinaia di persone. Ma, chissenfrega, il conto in banca così è più grasso.

Dunque, ecco qui alcuni volti della catastrofe Gkn. E altri ne pubblicheremo. E altre storie racconteremo. Non possiamo risolvere noi la questione, ma state certi che romperemo le scatole fino alla morte a chi ha il potere di fare qualcosa.

Gigi Paoli