Firenze, nascerà il Giardino delle Fate a Coverciano?

Si tratta di un'area da recuperare tra via del Malcantone e via dell'Arcolaio a Coverciano

L'area dove dovrebbe sorgere il 'Giardino delle fate'

L'area dove dovrebbe sorgere il 'Giardino delle fate'

Firenze, 20 gennaio 2022 - Nel 1974 l'area tra via del Malcantone e via dell'Arcolaio a Coverciano, viene acquisita dal Comune di Firenze al patrimonio comunale dei beni immobili. Il terreno rimane per anni abbandonato. Alcuni cittadini di zona ne occupano una parte per farne orti. Nel restante spazio, si forma negli anni una "giungla".

Negli anni duemila viene costituito un Comitato civico che segnala la situazione di degrado dell'area, ormai diventata una discarica. Il geometra Italo Musolino, capofila del comitato e l'associazione "Il Vivaio del Malcantone", chiedono al Comune di Firenze e al Quartiere 2 di bonificare l'area e creare uno spazio di condivisione sociale, che possa convivere assieme agli orti.

Nei mesi successivi, viene effettuata la bonifica senza comunque liberare il terreno da pietre e radici sporgenti. Fioriscono dalla cittadinanza progetti per un giardino condiviso che diventi punto di aggregazione tra generazioni diverse, dove organizzare piccoli laboratori di educazione ambientale, performance artistiche. Viene anche scelto il nome per lo spazio, il "Giardino delle Fate", si cercano sponsor. Molte buone intenzioni che rimangono lettera morta.

Da allora fino ai giorni nostri, l'area rimane occupata e pulita grazie agli orti e all'interessamento di Italo Musolino. A fine 2021 Il Comune di Firenze delibera e stanzia 4.9 milioni di euro per interventi di manutenzione e ampliamento del verde pubblico. Il pacchetto comprende la messa a dimora di 2 mila nuovi alberi lungo le strade e nei quartieri della città, al fine di dare un nuovo volto verde a spazi urbani e manutenzione straordinaria dei giardini scolastici. Tra le altre cose, sono previsti interventi straordinari per la gestione e riqualificazione delle molte aree incolte di proprietà comunale.

Il Comune decide di iniziare i lavori dalle aree di via del Malcantone, via del Guarlone, da un'area presso il Museo Stibbert e Mantignano. Nel contempo con raccomandata tramite la propria avvocatura richiede agli occupanti-utilizzatori del terreno di via Malcantone il rilascio delle aree. Siamo così arrivati ad oggi, finalmente una buona notizia: in questi giorni è iniziato il lavoro di manutenzione da parte del Comune.

Abbiamo contattato la doottoressa. Cantini Cecilia dirigente 'Servizio Aree Verdi' che ci ha spiegato, che in questa prima fase è prevista la bonifica completa e la ripulitura dell'area. La dottoressa ci ha rimandato alla Segreteria dell'assessore Cecilia Del Re per conoscere la destinazione finale dello spazio. L'assessore, tramite la sua portavoce, ha confermato che una parte dell'area sarà destinata ad orti sociali, per la restante è aperta alle proposte che le arriveranno dalla cittadinanza rappresentata dai Comitati e Associazione del Malcantone.

Massimo Nencioni

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro