Firenze, Giani: "La 'talpa' della Tav ripartirà a settembre"

"Il passante fiorentino sarà completato entro il 2027. Nel Pnrr soldi per la stazione di via Circondaria"

La 'talpa' della Tav

La 'talpa' della Tav

Firenze, 17 febbraio 2022 - La ‘talpa’ comincerà a scavare a settembre, mentre tutto il passante Tav di Firenze sarà completato entro il 2027.

"Il ministro Giovannini ha dato la sigla finale all’intesa raggiunta da me e il sindaco Nardella con l’amministratrice delegata di Rfi, Vera Fiorani, e con l’ad di Ferrovie, Luigi Ferraris". A spiegarlo è il governatore della Toscana Eugenio Giani, dopo il vertice dedicato alle grandi opere toscane con il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini.

Giani assicura che verrà inserito nel Pnrr anche la previsione della stazione Circondaria, quella in superficie rispetto alla sotterranea, ossia alla Foster, che consentirà con un people mover di collegarla costantemente con Santa Maria Novella.

Il govenatore conferma poi che è arrivata "la certezza del finanziamento da 70 milioni per il ponte tra Signa e Lastra a Signa, opera attesa da decenni".

Venti milioni, quindi, serviranno alla mitigazione ambientale, mentre i restanti 50 saranno impiegasti per la realizzazione del ponte vero e proprio.

Durante l’incontro col ministro è stato affrontato anche il collegamento veloce ferroviario tra Pisa e Firenze, che è stato posto "al centro dell’agenda".

Infine l’aeroporto di Peretola: "Al tavolo abbiamo parlato anche dello scalo fiorentino - ha detto Giani –, ma abbastanza genericamente. Il ministero chiede per giugno un’indicazione forte e chiara sul sistema aeroportuale toscano. In questo momento la discussione su Firenze è legata all’orientamento della pista, ma è una cosa che ce la dobbiamo vedere noi, con i Comuni interessati e toccati da questo: Firenze, Prato, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio".

O.Mu.

 

 

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