Maxi furto di medicinali all'ospedale. Corriere bloccato sull’autostrada

I farmaci erano destinati al mercato parallelo illegale

La polizia stradale ha fermato l’auto che viaggiava a forte velocità, scoprendo la refurtiva

La polizia stradale ha fermato l’auto che viaggiava a forte velocità, scoprendo la refurtiva

Firenze, 21 novembre 2018 - Il furto è avvenuto nel cuore della notte, come da prassi consolidata in questi casi: divelte le sbarre della farmacie dell’ospedale e via con quei medicinali costosi. L’episodio è avvenuto ieri al ‘Serristori’ di Figline Valdarno, ma poche ore dopo la refurtiva è stata recuperata in autostrada, nei dintorni di Roma. Nel bagagliaio di un’auto sono stati rinvenuti due sacchi neri pieni di medicinali antidolorifici e antiblastici, per un valore stimato di circa 90mila euro.

Medicinali destinati al mercato parallelo clandestino o forse a essere portati illegalmente all’estero, in genere verso il Nord Europa come dimostrato da molte recenti inchieste.

E la mappa dei furti negli ultimi anni ha costellato tutta la Toscana: da Grosseto a Siena, da Carrara a Firenze. In questo caso gli autori del gesto criminoso hanno aggirato la porta blindata entrando dal retro. Sono saliti all’altezza della finestra con una scala – ritrovata sul posto insieme agli arnesi da scasso –, forzando poi l’inferriata. Una volta all’interno della farmacia, hanno evitato la cassaforte dove sono custoditi i farmaci stupefacenti, ma hanno sottratto i medicinali conservati nel frigorifero.

Quindi la corsa in auto, anche perché quei preparati non possono essere conservati a lungo a temperatura ambiente. Corsa che però ha tradito il corriere dei trafficanti. La polizia stradale di Roma ha individuato e bloccato il mezzo che viaggiava a forte velocità in direzione sud. A bordo M.M., un 43enne campano già noto alle forze dell’ordine, che a detta degli agenti ha anche mostrato segnali di nervosismo, una volta fermato. Da qui la decisione di procedere con la perquisizione personale e dell’auto. E nel portabagagli sono stati rinvenuti i due sacchi neri contenenti farmaci con la scritta “prodotto ospedaliero”.

Grazie ai numeri di serie rinvenuti sulle scatole, gli agenti sono riusciti a risalire in breve al furto avvenuto poche ore prima all’ospedale di Figline Valdarno. L’uomo, che ha affermato di non conoscere la provenienza di quel materiale, è stato quindi denunciato per ricettazione.

I sanitari valdarnesi, appena informati del ritrovamento della merce sottratta, hanno chiesto di conservare immediatamente in frigorifero i medicinali. In collaborazione con il Dipartimento del farmaco dell’Asl Toscana centro, attivato da subito dopo la scoperta del furto, sarà poi effettuata la valutazione per capire se potranno essere ancora utilizzati oppure se il tempo trascorso a temperature non corrette li avrà irrimediabilmente danneggiati.

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