Furti in auto, un flagello. Ladri senza cuore: presa borsa da calcio di un bambino

Colpite Pignone-Monticelli, via Bronzino, via Pisana, Legnaia

Carabinieri

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Firenze, 29 gennaio 2023 - Ladri senza cuore: in via Maso di Banco il 15 dicembre hanno rubato dalla macchina di una signora che era andata a riprendere il figlio a scuola la borsa da calcio con la maglietta e il cognome del bambino. La maglietta dei suoi primi gol. "Ma come si fa a rubare a un bambino? Il borsone è dell’Audace Legnaia, celeste, col nome sopra", è l’appello Elisa Pelacchi. Spera che sia stato abbandonato. Chi lo trovasse può portarlo ai Carabinieri di Legnaia o alla società.

Una piaga – quella dei furti sulle auto – che si espande in Oltrarno, fino alle periferie, per la disperazione di chi lì ci abita. Andare a riprendere la macchina e trovare il finestrino rotto, l’abitacolo sottosopra. Nell’ultimo mese, una guerra. Vale la ’legge’ dei grandi numeri, ne apri tante, qualcosa trovi: un euro, le sigarette, una coperta, un balocco. La zona Pignone-Monticelli è tra le più bersagliate: "Sempre più gente cerca un garage – spiega Mario Spisso, il meccanico di via del Rosso Fiorentino – La mattina quanti cocci di vetro. Rompono per niente". "Martedì alle 23 ho portato fuori il cane. L’auto in sosta in via Baccio Bandinelli era integra – dice Mauro Massoli –. La mattina alle 8, deflettore posteriore rotto. Non hanno rubato, non c’era nulla di valore. Il danno? 113 euro. Non conviene chiamare l’assicurazione. La notte girano stranieri, felpe e cappucci tirati su. Sarà il freddo, ma si guardano intorno come per non farsi riconoscere..". Stesso ’schema’in via del Pignoncino, via Bronzino, in via Pisana a Monticelli. Verso Legnaia-Soffiano, furti di tergicristalli: Un furgonista rimette le spazzole in via Dosio: "Mesi fa mi ruppero il vetro per il crick".

"Il 28 mi hanno rotto il vetro", riferisce Serena Calugi. "Tra il 24 e il 25 gennaio, la nostra auto parcheggiata in Via Coppo di Marcovaldo: per la seconda volta in 2 settimane rubati tergicristalli e sportello della benzina – spiega Gloria Santucci. Bisogna trovare un modo per fermarli. "Il 19 avevo parcheggiato in via Maso di Banco – dice Rossella Lapenta indicando un deflettore coperto col cellophane – La mattina dopo era rotto. In auto solo una coperta per bambini..."

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