
Scuola evacuata per fuga di gas. È successo ieri mattina alla media Guicciardini, a Rifredi. Entrando in classe, studenti e professori hanno sentito un odore che non faceva presagire nulla di buono. Di qui l’allarme. "Abbiamo subito chiamato i vigili del fuoco - fa sapere il responsabile del plesso, Francesco Chesi - che hanno verificato che nella canna fumaria della centrale termica della scuola era presente una fessura da cui fuoriusciva monossido di carbonio". I ragazzi sono usciti e hanno atteso in giardino i genitori. "L’evacuazione si è svolta senza problemi, grazie alle varie prove effettuate da settembre", precisano dalla scuola. Nel pomeriggio, via app, le famiglie hanno avuto la comunicazione che da stamani le lezioni riprenderanno regolarmente. Un bel sospiro di sollievo: "In un primo momento si era diffusa la voce che per qualche giorno la scuola sarebbe dovuta rimanere chiusa, ma il rischio è stato scongiurato. Sarebbe stato il colmo ritrovarsi in Dad per questo motivo". "Ieri mattina - fanno sapere da Palazzo Vecchio, - appena è stata segnalata la criticità alla Guicciardini il personale dei servizi tecnici comunali e della ditta incaricata di effettuare i lavori si sono recati sul posto. Da un controllo effettuato con l’ausilio dei vigili del fuoco, che hanno disposto l’evacuazione dell’istituto, è emersa la necessità di installare all’interno della palestra della scuola nuove canne fumarie a servizio dei tre generatori di calore dell’impianto di riscaldamento della struttura scolastica". Saranno riviste tutte le emissioni e le prese di aspirazione delle unità di trattamento dell’aria che si trovano all’interno dei locali della palestra. E da stamani, tutti in classe.