Fucecchio, Fratelli d'Italia supera il Pd: lo storico sorpasso

Il partito della Meloni non ha rappresentanti in consiglio comunale ma ha abbattuto il fortino rosso. Spinelli: "Scriverò subito al nuovo ministro per le Cerbaie"

Fucecchio, 27 settembre 2022 - Una svolta a destra decisa e clamorosa che fa di Fucecchio l’unico comune dell’Empolese Valdelsa – da sempre fortino rosso – dove Fratelli d’Italia ha scavalcato il Pd. E anche di parecchio, perché lo scarto tra il partito della Meloni e quello di Letta supera gli 850 voti. Quasi un elettore su due ha scelto il centrodestra che ha raggiunto il 47% polverizzando il muro del Pd, capace di raccogliere appena il 24% e dilapidare qualcosa come 1.200 voti in soli 5 anni. Un risultato storico per Fd’I che in consiglio comunale a Fucecchio non ha nemmeno un rappresentante. A differenza della Lega che si è fermata all’8% e di Forza Italia (6,6%).

I dati delle coalizioni in Toscana
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Il feudo Pd è crollato a Fucecchio come in tutto il Comprensorio del Cuoio in maniera ancora più fragorosa che nel resto dell’Empolese. Una debacle annunciata per il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli: "Non si vive su Marte, me l’aspettavo. Tant’è che sono andato a letto a mezzanotte...".

Le avvisaglie c’erano già, a partire dal 2019. "Alle Europee si era già intuito il trend, chi non l’ha fatto è stato un sognatore con i piedi staccati da terra. Chi parla con le persone come fa un sindaco si accorge che qualcosa non va, che c’è sfiducia nelle istituzioni", sottolinea Spinelli, mai banale nelle sue analisi.

Il sindaco elenca poi gli errori commessi: "Abbiamo pagato il fatto di essere nel collegio alla Camera con Pisa e al Senato con il territorio fiorentino. Questo ibrido ha portato a fare una campagna elettorale non come si deve". La ricetta? Ripartire dal contatto con le persone.

"Dovremo lavorare affinché non ci siano ripercussioni sulle prossime amministrative – ammette Spinelli – Dobbiamo soddisfare i piccoli bisogni dei cittadini, snellire la burocrazia, essere più in sintonia con la realtà". Non appena si insedierà il nuovo governo Spinelli sa già cosa fare: "Scriverò ai nuovi ministri della Difesa e degli Interni per affrontare il tema della sicurezza alle Cerbaie. Non credo che il problema abbia inciso sul voto perché a riguardo sono stati condivisi tanti documenti, ma è necessario non abbassare i riflettori". Nel 2024 si voterà il nuovo sindaco e Spinelli lancia un messaggio: "Se cambierà la legge sul vincolo dei due mandati sono pronto a ricandidarmi. Ci tengo a ricordare che nel 2019 se era per il centrosinistra sarei rimasto a poco meno del 40% e invece ho vinto anche grazie agli amici del centrodestra".

Alessandro Pistolesi

 

 

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