“Franco Zeffirelli, conformista ribelle”, il film in anteprima a Firenze

Il documentario diretto e scritto da Anselma Dell’Olio e prodotto da La Casa Rossa e RS Productions sarà proiettato in piazza Santo Spirito nel corso di una serata evento il 16 settembre e realizzata in collaborazione con il Comune di Firenze per ricordare e celebrare il grande regista

Franco Zeffirelli

Franco Zeffirelli

Firenze, 13 settembre 2022 - “Franco Zeffirelli, Conformista Ribelle”, documentario diretto e scritto da Anselma Dell’Olio - che vede tra i protagonisti e in parte dell’organizzazione  la giornalista Titti Giuliani Foti -, selezionato in concorso nella sezione Venezia Classici alla 79ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, sarà proiettato in anteprima a piazza Santo Spirito a Firenze nel corso di una serata evento aperta al pubblico che si terrà venerdì 16 settembre alle ore 20.30 e organizzata dall’Associazione culturale Bang! in collaborazione con La Casa Rosa e RS Productions, evento fatto proprio dall’amministrazione comunale. Saranno presenti la regista Anselma Dell’Olio, la produttrice Francesca Verdini, il coproduttore Pietro Peligra, la Direttrice del Museo Fondazione Zeffirelli Caterina D’Amico e il Sindaco di Firenze Dario Nardella. Prodotto da Francesca Verdini e coprodotto da Pietro Peligra, “Franco Zeffirelli, Conformista Ribelle”, è una produzione La Casa Rossa e RS Productions in collaborazione con Rai Cinema e con il patrocinio della Fondazione Franco Zeffirelli. Il documentario racconta i momenti decisivi, i punti di svolta e le montagne russe di una brillante, movimentata carriera internazionale e la rocambolesca esistenza di un grande artista italiano. Dalle sue origini come figlio di N.N. alla conquista di una grande fama internazionale come regista, art director, pittore, ideatore di cinema, teatro e opera lirica. Attraverso interviste originali e d’epoca con alcune delle star più acclamate che l’hanno conosciuto, ammirato e amato e con familiari, amici e collaboratori più stretti, questo coinvolgente racconto rende giustizia alla persona e all’artista – non solo “il maestro” – in tutte le sue multiformi e anche opposte sfaccettature. Il suo carattere composito si manifesta nella sua vasta produzione artistica, ma anche nelle sue scelte politiche, nella sua spiritualità e nell’amore per il mistero, nelle amicizie e nelle leggendarie polemiche con critici avversari. Questo scontro offre un ritratto a tutto tondo, con alti e bassi continui, di un artista che ha promosso e onorato la cultura italiana più alta e più popolare nelle grandi capitali mondiali per molti decenni. “Franco Zeffirelli, Conformista Ribelle” vi avvale della partecipazione di Giancarlo Antognoni, Adriana Asti, Urbano Barberini, Roberto Bolle, Fabio Canessa, Valerio Cappelli, Marina Cicogna, Sinéad Cusack, Caterina D’Amico, Tommaso D’Amico, Placido Domingo, Titti Giuliani Foti, Raimonda Gaetani, Marco Gandini, Massimo Ghini, Giancarlo Giannini, Vittorio Grigolo, Jeremy Irons, Maurizio Millenotti, Andrea Minuz, Dario Nardella, Daniel Oren, Francesco Papa, Gianni Quaranta, Riccardo Tozzi, Luca Verdone, Alessio Vlad, Pippo Zeffirelli. “E’ la prima volta che un’opera cinematografica indaga sulle molte, variegate e anche opposte sfaccettature professionali, culturali e caratteriali di Franco Zeffirelli – commenta la regista Anselma Dell’Olio -. Mi interessavano le differenze poco note tra il vasto, singolare incanto che suscitava il suo nome nelle grandi capitali culturali mondiali e il baffo moscio con il quale era trattato in Italia. Con la sola eccezione delle sue opere liriche, per le quali nel suo paese ha avuto una minima parte degli onori, del rispetto, della gloria e della venerazione che lo circondavano all’estero. Ma ancor di più mi interessava la vita interiore di un omosessuale cattolico convinto, discreto ma mai coperto in un’epoca assai meno liberale del presente”.

Maurizio Costanzo

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