Svolta monopattini: frecce e limite ai 20 orari. Casco facoltativo, ma non a Firenze

Firenze, 9 novembre 2021 - Entreranno in vigore domani una serie di modifiche al codice della strada, che riguarderanno direttamente anche il mondo dei monopattini, che a Firenze continuano a essere al centro di un acceso dibattito. La richiesta del sindaco Nardella di inserire l’obbligatorietà del casco è stata accolta solo a metà, ovvero che dovranno indossare le protezioni obbligatoriamente solo i minorenni. Tuttavia il primo cittadino tira dritto, come promesso a dicembre firmerà l’ordinanza per rendere il casco obbligatorio per tutti. La grande novità comunque, oltre a un abbassamento della velocità massima fino a 20 all’ora, è l’obbligo di dotazione di indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote: tutti i monopattini dovranno cioè essere dotati di frecce e stop, oltre alle luci già necessarie, e quelli già in circolazione dovranno essere adeguati alle nuove norme entro il 1° gennaio del 2024. Ne abbiamo parlato con Antonio Campione, l’amministratore unico di TiMove che gestisce in città 300 mezzi, un terzo del totale (gli altri 600 sono equamente divisi tra altre due aziende di noleggio monopattini, Bird e Bit Mobility), anche per capire come la società si è organizzata in visto delle novità in arrivo. Campione, cosa ne pensate delle nuove regole? "Le abbiamo viste e studiate. Come linea di massima sono tutte r giuste e corrette, ma c’è un grande problema: vanno fatte rispettare". Obbligo di polizza assicurativa per le compagnie di sharing, siete pronti? "Non è assolutamente un problema, l’avevamo già prima. Naturalmente è una cosa giusta e corretta, ma da contratto i nostri monopattini erano già tutti assicurati". Cala la velocità massima, da 25 a 20 km/h, cosa cam bia? "Sostanzialmente poco o nulla. I nostri monopattini sono controllati da remoto, non sarà un problema regolarli. Sarà probabilmente più difficile far rispettare queste regole ai privati". Nuove luci obbligatorie, siete pronti a cambiare la flotta? "Fortunatamente i tempi per cambiare la flotta interamente sono abbastanza lunghi. Un monopattino sharing solitamente ha 18 mesi di vita, i nostri sono in strada già da un anno, quindi avremmo dovuto cambiare tutti i mezzi, e per l’estate prossima ci saranno quelli nuovi". Non c’è però il casco obbligatorio, crede sia corretto? "Vi posso dire come ci comportiamo come società, noi consigliamo a tutti di indossarlo, e per esempio tanti abbonati che abbiamo vediamo che lo indossano quotidianamente. In questo momento è un problema anche di igiene, perché anche volendo inserire una sorta di bauletto con un casco, come per i motorini, sarebbe difficile a livello di sicurezza". Come si comportano i fiorentini sui monopattini? "Ci sono ancora troppe persone in due in monopattino, o che commettono infrazioni . In molti hanno capito come si guida e rispetta le regole, ma servirebbe una sorta di educazione, soprattutto per i più giovani". E i fiorentini come hanno reagito alle nuove regole e cosa ne pensano, in generale, dei monopattini? Dice Niccolò Panella: "Ho un monopattino mio e uso spesso anche quelli sharing. Mi sembrano regole poco stringeti, più che altro un contentino. L’unica cosa davvero utile sono le frecce direzionali". Per Massimo Rossignoli "il problema principale è che ancora troppa gente va sul marciapiede, o si lanciano in mezzo alla gente con i monopattini" Elisa La Chiusa: "Credo che sia stato giusto diminuire la velocità massima: stavano diventando un pericolo vero".