Firenze abbraccia la sua Oriana "donna libera"

Anche il sindaco Nardella al cimitero degli Allori per la cerimonia di commemorazione a quindici anni dalla sua scomparsa

Migration

"Come diceva Oscar Wilde le persone le puoi amare o non amare ma se sono persone libere le devi rispettare. Oriana Fallaci faceva della libertà la sua cifra. Anche io in tutta sincerità credo che qualunque tentativo di incasellare la sua opera, la sua vita così ricca, complessa e poliedrica sia un esercizio sterile e anche offensivo della sua memoria. Era fiorentina, la si può amare o no, ma la città la rispetta la sua libertà".

Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella in occasione della commemorazione, ieri mattina, di Oriana Fallaci nel quindicesimo anniversario della morte, al cimitero evangelico degli Allori di Firenze dove la giornalista e scrittrice è sepolta. Tra i presenti anche il senatore Riccardo Nencini, il presidente del Consiglio comunale Luca Milani e i consiglieri comunali di Palazzo Vecchio.

"Questo – ha aggiunto Nardella – è un momento significativo, che mi ricorda anche il giorno in cui intitolammo a Oriana Fallaci un luogo della nostra città alla Fortezza da Basso, largo Fallaci, qualche tempo dopo l’indirizzo del consiglio comunale sulla opportunità di dedicare un toponimo a questa grande donna". "Un appuntamento, promosso dalla presidenza del consiglio comunale, che aveva come scopo quello di riconciliare Firenze con Oriana Fallaci, una concittadina che ha sempre avuto un legame e un amore speciale per la città. Ha sempre avuto un grande coraggio nell’esprimere le proprie opinioni – ha sottolineato il presidente del consiglio comunale Luca Milani – senza la necessità di stare da una parte o dall’altra perché, come ci ha insegnato, il mondo è complesso e le risposte che possiamo dare sono complesse e quelle di oggi possono essere diverse da quelle di ieri. Fallaci deve essere riletta e mi auguro che si possa mettere un ‘punto e a capo’ nel rapporto con Firenze".

Una cerimonia commerorativa è stata organizzata al cimitero degli Allori anche dal comitato Oriana Fallaci, presieduto e fondato da Marco Cordone.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro