Fiorentina-Siviglia, guerriglia tra tifosi in centro: il filmato dell'assalto al locale

Scontri fra tifosi della Fiorentina e del Siviglia, distrutto un locale ESCLUSIVO: IL VIDEO DELL'ASSALTO

Un momento degli scontri

Un momento degli scontri

Firenze, 15 maggio 2015 - Qualche minuto da guerriglia urbana. E certo che quei quattro tifosi del Siviglia ‘colpevoli’ di parlare spagnolo alla vigilia del grande match di Europa League con la Fiorentina, hanno avuto paura. E assieme a un loro amico di Firenze, vista la mala parata, si sono asserragliati all’interno di una pizzeria in via dell’Agnolo, pieno centro cittadino. La zuffa sfiorata ha avuto i primi accenni in strada dove i due gruppi, una decina di ultras viola con tanto di maglie e sciarpe, sono incappati nei quattro spagnoli e il loro amico, e sono partiti i primi sfottò. Capita la diversa fede calcistica i ‘viola’ si sono messi a inseguire gli spagnoli che si sono rinchiusi da ‘Pizza & co’ all’angolo tra via Verdi e via dell’Agnolo. Si sono visti sfuggire la preda ma non hanno desistito, i viola. Hanno preso in due un contenitore dei rifiuti da strada e l’hanno scagliato contro la vetrina della pizzeria mandandola in frantumi. Non domi e non contenti, hanno lanciato un bengala dentro la pizzeria e poi si sono dileguati prima dell’arrivo degli agenti delle Volanti e del personale della Digos.

Da una ricostruzione della polizia non ci sarebbero feriti né da una parte né dall’altra, solo danni di un certo peso per la pizzeria. Al vaglio degli investigatori le telecamere della zona.

MA QUESTO non è stato l’unico episodio da segnalare prima del calcio d’inizio della partita. Momenti di tensione ci sono stati ieri pomeriggio nel centro storico di Firenze tra un gruppo di tifosi del Siviglia e studenti fiorentini nelle ore immediatamente precedenti la partita. In piazza Santa Croce tra i due gruppi di persone sarebbe nato un alterco degenerato in litigio dal quale sarebbe nato un accenno di rissa con schiaffi e spintoni. Sul posto è intervenuta la polizia che ha isolato il gruppo di ultras spagnoli, circa una cinquantina di persone alcuni dei quali portati in questura per accertamenti. Nessuno è rimasto ferito anche in questa circostanza.

L’intervento assolutamente tempestivo delle forze dell’ordine ha impedito che la scintilla degenerasse in un incendio di grandi proporzioni. Tutto è stati soffocato all’inizio perché il questore Raffaele Micillo aveva pianificato al tavolo tecnico un capillare controllo della città fin dal giorno precedente, il mercoledì. In città erano già attive la pattuglie della digos con i colleghi spagnoli partiti da Siviglia con un nutrito gruppo di tifosi. La digos doveva segnalare in tempo reale eventuali tafferugli che sarebbero stati affrontati da ‘nuclei mobili’ di forze dell’ordine dislocati precedentemente in maniera strategica in città. Così infatti è accaduto in piazza Santa Croce e l’intervento ha avuto successo: due tifosi spagnoli sono stati denunciati per lesioni e ‘daspati’ per 3 anni.

am ag

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