Fiesole (Firenze), 2 aprile 2019 - Cadono frammenti di laterizi e pietre da uno dei ponti della Faentina, detriti finiti accanto alla carreggiata di via di San Bartolo, la strada che collega Caldine alla via Bolognese.
Il distacco è avvenuto nella parte esterna della volta. Ovvero in uno spazio che non è protetto dalla rete metallica, montata tempo fa al centro del ponte in un'area già soggetta a sgretolamenti. Il fenomeno è infatti noto da tempo. Stavolta però il pericolo è stato più evidente. E così un automobilista lunedì sera ha deciso di dare l'allarme. Al suo secondo passaggio ha infatti notato che a bordo strada erano comparsi dei calcinacci, di circa 10/15 centimetri, che pochi minuti prima era sicuro di non aver visto. Sul posto è intervenuta la polizia municipale, che ha interrotto la circolazione e transennata l'area. Il divieto di transito sia veicolare che pedonale è proseguito anche nella giornata di oggi nell'attesa dell’intervento per la verifica del viadotto da parte di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), che però non è stato risolutivo. Accertato che non c'era pericolo di nuovi crolli, i tecnici si infatti sono riproposti di rivedere la situazione nuovamente mercoledì per ulteriori approfondimenti. Ancora non è dato sapere quando la strada resterà chiusa.
Il sopralluogo ha comunque escluso problemi di stabilità del ponte, uno fra i più vecchi della ferrovia Faentina. Nessuna ripercussione e nessuna ricaduta è stata registrata nella circolazione ferroviaria.
Daniela Giovannetti
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