Fierone: via agli allestimenti, strade chiuse

Da domani iniziano le grandi manovre per preparare gli stand nel centro cittadino, su una superificie di quasi ventimila metri quadrati

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di Fabrizio Morviducci

Ultimi preparativi per il Fierone: da domani si comincia ad allestire. E per farlo saranno necessarie alcune chiusure alla viabilità cittadina. Si parte dal divieto di sosta nel parcheggio di via Pantin davanti al Municipio, dove prenderà corpo una parte consistente dell’esposizione. Poi, da martedì, saranno chiuse via Francoforte sull’Oder e via Luzi. Sempre da martedì sera senso unico anche in via De Andrè, con direzione consentita da via Costituzione a via Sassetti. La fiera aprirà sabato prossimo e si terrà fino a domenica 16. Una presentazione ufficiale delle novità di questa edizione è stata annunciata per giovedì prossimo, alla presenza delle istituzioni, per quello che è ormai un evento tradizionale, che ogni anno richiama tantissimi visitatori.

Per allestire la superficie espositiva, soprattutto in tempi di pandemia o comunque di fine pandemia, è necessario partire per tempo. Gli stand sono stati montati nell’area che va dalla fermata del tram De André, fino a piazza Resistenza. mentre nell’area Turri ci sarà spazio come di consuetudine per il luna park.

Alla fine l’area della fiera occuperà circa 20mila metri quadrati. Si tratta di una sorta di villaggio che viene montato e smontato in pochissimo tempo, mantenendo la viabilità più possibile aperta per ridurre al massimo i disagi ai residenti. Anche quest’anno il comandante della polizia municipale, Giuseppe Matursi cercherà di migliorare un sistema consolidato, trasformando la fiera in una specie di isola, intorno alla quale ruoteranno i veicoli.

I tendoni, poggiati su un pavimento di legno sono già pronti. Pronta anche la sala operativa dalla quale si gestiranno telecamere per controllare tutta l’area. ‘Pezzo forte’ i passaggi a livello per ridurre i rischi nell’attraversamento della tramvia (vero e proprio chiodo fisso del comandante) e il controllo capillare di volontari e forze dell’ordine in tutto lo spazio fieristico. Già si sa: lasciare la macchina a casa, o nel parcheggio del ponte a Greve, arrivare in fiera col tram, soprattutto il giovedì del fierone con l’enorme mercato degli ambulanti disseminato per la città. Non importa se ci sarà il sole o se invece pioverà. Importa solo esserci: girare tra le bancarelle, cercare l’occasione oppure l’ultima novità portata negli stand dagli artigiani o dalle ditte espositrici.

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