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GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO

Fendi, l'inaugurazione a Bagno a Ripoli (foto Germogli)

GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO EUGENIO GIANI  SARA FUNARO E IL SINDACO FRANCESCO CASINI

GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO TAGLIO DEL NASTRO

GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO SILVIA FENDI

GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO SILVIA FENDI ED EUGENIO GIANI CON LE AUTORITA'

GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO SILVIA FENDI ED EUGENIO GIANI

GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO GIULIA CELLI

GERMOGLI PH: 12 OTTOBRE 2022 BAGNO A RIPOLI GRASSINA VIA DI TIZZANO INAUGURAZIONE NUOVA SEDE DEL MARCHIO DI MODA FENDI NELLA FOTO ARTIGIANO MONODOPERA PELLETTERIA MODA

Fendi, l'inaugurazione del nuovo stabilimento a Bagno a Ripoli 

Bagno a Ripoli (Firenze), 12 ottobre 2022 - Sostenibilità griffata: nel nuovo stabilimento Fendi inaugurato questa mattina a Capannuccia, frazione di Bagno a Ripoli, si respira alta moda a basso impatto con un'attenzione ai prodotti dell'artigianato, a partire dalle piastrelle in terracotta realizzate a mano che ricordano le due F della ditta. La Fendi Factory è nata sulle ceneri della storica fornace Brunelleschi, un tempo gloriosa produttrice di mattonelle, poi abbandonata al degrado tra cemento, eternit e rave party abusivi per quasi 30 anni e demolita definitivamente nel 2019, proprio dopo l’acquisizione del sito da parte del gruppo francese Lvhm, proprietario della grande firma. Oggi in questi 8 ettari del territorio ripolese, a pochi passi dalla sede di un altro marchio dell’alta moda come Ermanno Scervino, è stato realizzato uno stabile da 30.000 metri quadri totalmente dedicato alla produzione della pelletteria nonché sostenibile, come tengono a ricordare Silvia Venturini Fendi e Antoine Arnault che hanno tagliato il nastro insieme, tra gli altri, al presidente della Regione Eugenio Giani, al sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e all’assessore comunale di Firenze Sara Funaro.  Ben 3.500 metri quadri di superficie sono ricoperti da pannelli solari oltre a una serie di tecnologie green con le quali lo stabilimento conta di ottenere entro il 2023 la certificazione Leed Paltinum, programma che attesta le prestazioni degli edifici in settori chiave, quali il risparmio energetico e idrico, la riduzione delle emissioni di CO2, il miglioramento della qualità ecologica degli interni. Per gli arredi sono state riutilizzate pelli di stock così come i mobili imbottiti a cui è stata data una seconda vita. La costruzione è ben integrata col verde del territorio circostante e ha anche un oliveto da 700 piante per produrre 900 litri all'anno di olio. Fendi ha anche realizzato e donato al Comune un parco pubblico di fronte all'asilo con aree gioco e una biodiversità garantita da piante autoctone.  Importanti le prospettive occupazionali del sito: attualmente vi lavorano all’interno 350 persone, ma nel giro di tre anni, promette la proprietà, gli addetti raddoppieranno. Ufficio prodotto, modelleria, prototipia, taglio e produzione, laboratori, uffici e una mensa con catering affidato al ristorante Da Vittorio animano il nuovo sito per il quale l’investimento complessivo è di circa 50 milioni di euro, il più alto mai fatto dal gruppo Lvmh in Italia per una manifattura. La nuova Fendi sarà anche un importante centro per la formazione di giovani artigiani della pelletteria.   "Da sindaco è veramente un grandissimo orgoglio poter dare il benvenuto oggi al nuovo Fendi Factory di Capannuccia – commenta il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini - Noi ci abbiamo creduto fin dall’inizio, quando Fendi, per problemi di spazio con lo stabilimento di Ponte a Ema, rischiava di allontanarsi dal nostro comune. Insieme abbiamo trasformato una criticità in una straordinaria opportunità di eccellenza e qualità”.

Bagno a Ripoli (Firenze), 12 ottobre 2022 - Sostenibilità griffata: nel nuovo stabilimento Fendi inaugurato questa mattina a Capannuccia, frazione di Bagno a Ripoli, si respira alta moda a basso impatto con un'attenzione ai prodotti dell'artigianato, a partire dalle piastrelle in terracotta realizzate a mano che ricordano le due F della ditta. La Fendi Factory è nata sulle ceneri della storica fornace Brunelleschi, un tempo gloriosa produttrice di mattonelle, poi abbandonata al degrado tra cemento, eternit e rave party abusivi per quasi 30 anni e demolita definitivamente nel 2019, proprio dopo l’acquisizione del sito da parte del gruppo francese Lvhm,&nbsp;proprietario della grande firma. Oggi in questi 8 ettari del territorio ripolese, a pochi passi dalla sede di un altro marchio dell’alta moda come Ermanno Scervino, è stato realizzato uno stabile da 30.000 metri quadri totalmente dedicato alla produzione della pelletteria nonché sostenibile, come tengono a ricordare Silvia Venturini Fendi e Antoine Arnault che hanno tagliato il nastro insieme, tra gli altri, al presidente della Regione Eugenio Giani, al sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e all’assessore comunale di Firenze Sara Funaro. Ben 3.500 metri quadri di superficie sono ricoperti da pannelli solari oltre a una serie di tecnologie green con le quali lo stabilimento conta di ottenere entro il 2023 la certificazione Leed Paltinum, programma che attesta le prestazioni degli edifici in settori chiave, quali il risparmio energetico e idrico, la riduzione delle emissioni di CO2, il miglioramento della qualità ecologica degli interni. Per gli arredi sono state riutilizzate pelli di stock così come i mobili imbottiti a cui è stata data una seconda vita. 
La costruzione è ben integrata col verde del territorio circostante e ha anche un oliveto da 700 piante per produrre 900 litri all'anno di olio. Fendi ha anche realizzato e donato al Comune un parco pubblico di fronte all'asilo con aree gioco e una biodiversità garantita da piante autoctone. Importanti le prospettive occupazionali del sito: attualmente vi lavorano all’interno 350 persone, ma nel giro di tre anni, promette la proprietà, gli addetti raddoppieranno. Ufficio prodotto, modelleria, prototipia, taglio e produzione, laboratori, uffici e una mensa con catering affidato al ristorante Da Vittorio animano il nuovo sito per il quale l’investimento complessivo è di circa 50 milioni di euro, il più alto mai fatto dal gruppo Lvmh in Italia per una manifattura. La nuova Fendi sarà anche un importante centro per la formazione di giovani artigiani della pelletteria. 
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"Da sindaco&nbsp;è veramente un grandissimo orgoglio poter dare il benvenuto oggi al nuovo Fendi Factory di Capannuccia – commenta&nbsp;il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini -&nbsp;Noi ci abbiamo creduto fin dall’inizio, quando Fendi, per problemi di spazio con lo stabilimento di Ponte a Ema, rischiava di allontanarsi dal nostro comune. Insieme abbiamo trasformato una criticità in una straordinaria opportunità di eccellenza e qualità”.

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Taglio del nastro per il nuovo stabilimento a basso impatto ambientale della casa di moda: 700 posti di lavoro a certificazione green

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