"Facciamo della solidarietà una tradizione"

Firenze, 4 dicembre 2019 - Ammonta ad oltre 1.500 donazioni la raccolta di fondi dopo tre giorni dall'apertura del progetto di solidarietà "Natale Insieme", che rientra nella campagna benefica promossa della "Fondazione Il Cuore si scioglie" per il 2019/2020, rivolto a soci e clienti di Unicoop Firenze.

Con un euro o 100 punti dalla carta socio donati alla cassa, la Fondazione finanzierà i pasti del periodo natalizio organizzati dalle principali realtà per le persone che vivono in povertà, raddoppiando il contributo raccolto fra soci e clienti Unicoop. "Per noi è un punto di orgoglio - ha spiegato Riccardo Bonechi, direttore della Caritas diocesana di Firenze - e soprattutto di necessità, perché c'è tanto bisogno: si parla sempre di povertà sotto tanti punti di vista, e quella alimentare è quella più urgente e impellente".

Per Giulio Caravella (Il Cuore si scioglie) con l'iniziativa "cerchiamo davvero di portare un sorriso a chi in questi giorni rischia di vivere momenti difficili, di passare un Natale tra mille difficoltà: con poco, davvero, possiamo donare un grosso aiuto a chi frequenta i luoghi di accoglienza della Toscana".

"Noi prepariamo - ha ricordato Bonechi - circa 1200-1300 pasti giornalieri con le due mense di San Francesco Poverino in piazza Santissima Annunziata e di via Baracca, che è quella più frequentata. Poi ci sono le 7-8 mense diffuse che fanno parte di un accordo con il Comune di Firenze, dove ci sono in media dalle 30 alle 40 persone al giorno".

Le donazioni dei clienti e dei soci di Unicoop Firenze, dopo aver garantito un pasto a chi ha più bisogno durante le feste, da gennaio continueranno ad alimentare l'assistenza ai senza fissa dimora. Povertà ed emergenza alimentare sono due ambiti in cui Fondazione e cooperativa sono attivi tutto l'anno, attraverso le raccolte alimentari di marzo ed ottobre (221 le tonnellate di cibo raccolte a ottobre 2019) e il progetto Buon Fine per la donazione delle eccedenze alimentari a Caritas e altre associazioni di volontariato.

Oltre alla lotta alla povertà in Toscana, gli altri progetti della campagna di solidarietà della Fondazione riguardano l'assistenza medica ai bambini vittime della guerra in Siria, l'insegnamento ai migranti del mestiere di sarti, l'impegno contro il caporalato in Calabria, il sostegno all'attività nel Rione Sanità a Napoli.