Figure, volti, espressioni cariche di umanità che ritraggono Carla Fracci, Elsa Morante, Alfonso Righi. C’è anche un ritratto di Eugenio Montale, l’amico che ebbe modo di frequentare nella sua residenza estiva al Forte dei Marmi, tra le opere inedite di Nino Tirinnanzi. I capolavori mai esposti che il Comune di Greve ha raccolto grazie alla collaborazione con la famiglia e mostrerà al pubblico come tesori d’arte che narrano il genio grevigiano e il suo tempo, le relazioni con il mondo culturale, letterario e sociale che visse nella prima metà del Novecento. Apre i battenti oggi alle 18 (fino al 23) al Museo San Francesco la mostra “Nino Tirinnanzi alla ricerca dell’uomo perduto“, curata da Giovanni Faccenda e allestita in occasione del centenario della nascita del grande artista grevigiano, allievo di Ottone Rosai.
CronacaEsposizione su Tirinnanzi a Greve in Chianti: Mostra Inedita di Nino Tirinnanzi