La "Crocifissione" bronzea di Donatello "torna agli antichi splendori"

L'intervento di restauro si è svolto sotto gli occhi dei visitatori del museo ed è durato circa sei mesi e per un costo totale di circa 20mila euro

La Crocifissione di Donatello

La Crocifissione di Donatello

Firenze, 20 ottobre 2014 - "La 'Crocifissione' bronzea di Donatello riacquista così una pienezza di splendore e una ricchezza di dettagli davvero insospettabili prima della pulitura" - così Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, a conclusione dell'importante restauro del rilievo bronzeo.

La 'Crocifissione' realizzato da Donatello nel 1455 circa è ora conservato al museo nazionale del Bargello, nel salone dedicato all'artista fiorentino. A comunicare la conclusione dei lavori è la Soprintendenza per il polo museale fiorentino, condotto da Ludovica Nicolai sotto la direzione di Beatrice Paolozzi Strozzi, già direttore del museo del Bargello, l'intervento si è svolto sotto gli occhi dei visitatori del museo ed è durato circa sei mesi e per un costo totale di circa 20mila euro.

"Dopo questo restauro - afferma Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino - la 'Crocifissione' bronzea di Donatello riacquista una pienezza di splendore e una ricchezza di dettagli davvero insospettabili prima della pulitura: una scena ora baluginante di miriadi di riflessi d'oro e d'argento in cielo e sulla terra, a conferire corrusco splendore al dramma della redenzione".

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