"Come riconoscere e difendersi dalle più diffuse vulnerabilità nel mondo di tutti i giorni e in quello digitale". Un importante vademecum in questo senso sarà quello offerto dal ciclo di incontri “Ora lo so“, in programma nella sede Auser di Sesto in via Pasolini che, a cadenza mensile, analizzeranno grazie a esperti del settore sociale, legale informatico, educativo, le possibili truffe e violenze nella quali gli anziani, ma non solo, possono cadere. L’appuntamento, promosso da Auser in collaborazione con una serie di associazioni e professionisti del territorio sestese, ha già preso il via due giorni fa con il primo incontro dedicato alle "Truffe a raggiri nel mondo reale" che ha visto come relatori il presidente di Avis Sesto Luca Gorrone, l’avvocato Marco Bini e lo psicoterapeuta Giuseppe Santonocito. Il ciclo proseguirà poi, fino al prossimo dicembre, con un incontro ogni primo mercoledì del mese dalle 18 alle 20: il prossimo, in programma mercoledì primo marzo, sarà dedicato al tema “Questo non è (ancora) un paese per donne“ che analizzerà fra l’altro gli strumenti di tutela delle donne, ad esempio in caso di violenza domestica. L’iniziativa rientra nel progetto "Se-sto Bene" finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del bando per i progetti di sicurezza integrata che punta a rivitalizzare con una serie di attività l’area del Sud Ferrovia. S.N.