REDAZIONE FIRENZE

Dentro l’Istituto degli Innocenti

Tre itinerari virtuali spiegati dalla direttrice Arabella Natalini fra opere d’arte e gioielli architettonici

Una ‘finestra virtuale’ aperta sullo straordinario patrimonio dell’Istituto degli Innocenti, in attesa della riapertura del museo al pubblico, dopo la fase di lockdown. Ad arrivare direttamente nelle case, con una serie di approfondimenti multimediali, sarà la voce della direttrice del Museo degli Innocenti, Arabella Natalini, che illustrerà le tre sezioni del percorso museale e le perle artistiche e architettoniche dello storico complesso.

L’Istituto e il museo dispongono di una nuova sezione del sito internet, ricca di contenuti video e fotografici, per far conoscere la propria storia e i propri tesori.

E’ questa la nuova iniziativa, dopo la campagna #LaCulturaArrivaACasa realizzata nella prima fase dell’emergenza sanitaria.

I tre contributi multimediali della sezione storica dedicati a ‘L’Istituto degli Innocenti e il suo Museo’, a ‘La “nascita” degli Innocenti’ e allo ‘Lo scrigno dell’Archivio Storico’, sono già on line all’interno della sezione dedicata.

Nei prossimi giorni il contenitore web #MuseoAperto si arricchirà di altri video dedicati all’architettura e all’arte del complesso degli Innocenti, presentando ‘I cortili rinascimentali’, ‘I gioielli della pinacoteca’ e ‘Le pale d’altare’, opere esposte nella galleria d’arte al primo piano del Museo.

La nuova sezione #MuseoAperto propone al visitatore virtuale anche il video "L’Istituto degli Innocenti tra passato, presente, futuro" che offre una panoramica sull’attività d’accoglienza e attenzione ai bambini svolta da oltre 600 anni dall’Istituto. Il video, presentato per la prima volta nella versione online, è proiettato all’interno del percorso museale nella cosiddetta “Camera Immersiva”, inaugurata lo scorso anno, in occasione del Seicentenario dell’Istituto degli Innocenti, all’interno della Sala Grazzini.

"Con un semplice click alla pagina web dedicata sarà possibile ripercorrere gli spazi e ammirare le opere che caratterizzano un luogo, nato nel XV secolo, come prima struttura appositamente dedicata all’accoglienza dei bambini – sottolinea la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida -. Un’istituzione che, all’attività di cura, ha affiancato, fin dal principio, l’attenzione per l’arte e la bellezza. Una sezione web in continua evoluzione, che interesserà di riflesso anche i nostri canali social di riferimento, e si arricchirà di planimetrie interattive che metteranno in evidenza anche la struttura fisica del complesso dell’Istituto degli Innocenti e la collocazione delle perle di bellezza che esso custodisce".

"In attesa della riapertura al pubblico del Museo degli Innocenti che, come le altre istituzioni museali fiorentine stiamo già organizzando e programmando nel breve periodo - aggiunge il direttore generale Giovanni Palumbo –, abbiamo sentito il bisogno di dedicare subito una sezione del nostro portale che facesse da trait d’union tra la storia del complesso e le eccellenze artistiche in mostra nel nostro Museo, un ricco patrimonio che deriva da secoli di committenze, lasciti e acquisizioni. Abbiamo voluto creare la possibilità di una vera e propria “visita virtuale” del nostro bellissimo museo, che riesce a coniugare armoniosamente il concetto di bellezza artistica e architettonica con quello di accoglienza, con la speranza che quanto prima si possa tornare a visitarlo di persona. Specialmente in questo periodo così particolare, la tutela dei diritti dei bambini passa anche attraverso la bellezza e la cultura".

Olga Mugnaini