I 700 anni dalla morte di Dante: le celebrazioni a Firenze, ricco calendario di eventi

Il ministro della cultura Dario Franceschini ha presentato la serie di appuntamenti che inizieranno il 25 marzo, giorno del "Dantedì" e del Capodanno Fiorentino

Dante Alighieri

Dante Alighieri

Firenze, 6 marzo 2021 - Attraversa tutta Italia, ma in un modo o nell’altro passa sempre da Firenze. E’ Il calendario delle celebrazioni dantesche, in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, che inizia ufficialmente il 25 marzo. E’ quella la data del Dantedì, scelta per ricordare ogni anno il padre della lingua italiana, nel giorno in cui idealmente iniziò il suo viaggio nell’aldilà. Ma il 25 marzo è anche la ricorrenza del Capodanno Fiorentino.

Così oggi, nel corso della presentazione degli eventi da parte del ministro della cultura Dario Franceschini, sono stati numerosi gli appuntamenti segnalati in riva all’Arno, con riferimenti diretti e indiretti. A cominciare dalla lettura dantesca di Roberto Benigni al Quirinale proprio per il Dantedì, al concerto in onore del Sommo Poeta diretto dal maestro Riccardo Muti a Ravenna il 12 settembre ma in programma anche a Firenze.

 «Fa parte del programma la posa della prima pietra del Museo della Lingua italiana nel convento di Santa Maria Novella, e il restauro del cenotafio di Dante a Santa Croce dello scultore Stefano Ricci - ha detto il sindaco Dario Nardella –, inaugurato il 24 marzo del 1830 e realizzato con una sottoscrizione pubblica».  «Ma Firenze è già partita con i festeggiamenti - ha aggiunto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – e proprio in Santa Maria Novella prosegue la mostra “Dante 700 – Santa Maria Novella. Un ritratto di Dante e i luoghi del poeta nelle fotografie di Massimo Sestini”.

Nella serata del 25 marzo le terzine dantesche saranno protagoniste di una iniziativa social realizzata in collaborazione con la Dante Society of America e la New York University: si tratta di una “Call to action“ che inviterà persone di tutto il mondo a recitare i brani preferiti della Commedia. L’evento si aprirà con un saluto in streaming da piazza Santa Croce a Firenze e dal Dante Park di New York del 25 marzo. Mus.e e l’Ufficio Unesco Patrimonio Mondiale del Comune avvieranno poi i Percorsi Danteschi, mentre l’Accademia della Crusca ha in programma l’apertura di una mostra documentaria sui rapporti tra la Crusca e Dante. 

Il sito www.700dantefirenze.it raccoglie in calendario, ad oggi, oltre sessanta eventi, organizzati da trenta istituzioni fiorentine riunite nel comitato organizzatore coordinato dal Comune di Firenze con il supporto di Mus.e, e da una decina di partner di respiro nazionale e internazionale.

In questi primi due mesi di attività, causa Covid gli eventi si sono svolti prevalentemente online. Tra i più rilevanti, l’esposizione del “Ritratto allegorico di Dante” di Agnolo Bronzino a Palazzo Vecchio. A marzo partirà anche il primo dei sei eventi che l’Università di Firenze, dal titolo “Dante e i poeti italiani del Novecento”, che andrà avanti fino a dicembre 2021.

È stata invece posticipata ad aprile l’inaugurazione di due importanti mostre: Alberi In-Versi, dedicata a Giuseppe Penone e ospitata dagli Uffizi; e “Onorevole e antico cittadino di Firenze: il Bargello per Dante”. È comunque attiva la mostra virtuale, curata dagli Uffizi, dedicata agli 88 disegni realizzati alla fine del Cinquecento dal pittore Federico Zuccari, che illustrano il Poema dantesco. 

Sempre ad aprile è prevista l’apertura del percorso espositivo di Palazzo Bastogi, curato dall’Archivio Storico del Comune di Firenze. Mentre a metà maggio inizieranno le riprese del film di Pupi Avati dedicato a Dante “Vita di Dante”, un grande tributo alla Firenze di allora  e alla figura del Sommo Poeta.

Il 13 settembre il Teatro del Maggio Musicale ospiterà la tappa della Dante-Symphonie di Franz Liszt, che toccherà le tre città dantesche: Ravenna, Firenze e Verona. Il Teatro Della Toscana ha in cantiere il “Progetto Inferno”, una produzione internazionale con la regia del drammaturgo statunitense Bob Wilson. L’ Institut francais di Firenze presenterà una Lectura Dantis con violoncello, a cura di Lorenzo Bastida e Volfango Dami. In autunno, le biblioteche fiorentine Medicea Laurenziana, Nazionale e Riccardiana) proporranno una mostra articolata nelle loro tre sedi e dedicata a un patrimonio librario rarissimo dedicato alla produzione letteraria di Dante nei primi secoli dopo la sua morte.

A settembre è prevista la seconda mostra del Museo del Bargello (“La mirabile visione. Dante e la Commedia nell’immaginario simbolista”) e il progetto culturale di Felice Limosani, creato con le incisioni dell’illustratore francese Gustave Doré, ospitato nel complesso monumentale di Santa Croce

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