Tra realtà e finzione, anche i volontari della Misericordia di Campi, alle prese con le emergenze. Alcuni volontari di protezione civile della Confraternita sono stati tra i primi ad arrivare, sabato scorso, nelle zone alluvionate delle Marche, insieme ai colleghi delle Misericordie della Toscana. Inoltre il gruppo di formazione dell’associazione, guidata dal provveditore Cristiano Biancalani, è stato impegnato con i corsi di aggiornamento in modo da sviluppare e mantenere al passo con i tempi abilità e conoscenze e poter agire con professionalità e affidabilità, per tutelare gli stessi volontari e le persone aiutate quotidianamente. Al cosiddetto "retraining" di riaddestramento obbligatorio hanno partecipato 30 volontari, suddivisi in due giornate. I volontari si sono impegnati in simulazioni di soccorso, ripasso di manovre Blsd per adulti e bambini, tecniche di soccorso per chi rimane incastrato in un veicolo. Una full immersion formativa che per apparire più reale possibile ha visto il prezioso contributo di "truccatori". "Il gruppo formazione della Misericordia nasce proprio con l’obiettivo di preparare i confratelli e le consorelle a svolgere serenamente e con competenza i vari servizi che da secoli si offrono a beneficio della comunità", fanno sapere dall’associazione, ricordando che il gruppo è formato da confratelli esperti che costantemente si tengono aggiornati stando dietro a nuovi metodi per addestrare e sensibilizzare non solo gli altri confratelli, ma tutta la popolazione locale, e per far conoscere le attività dell’associazione.
B.B.
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