Cup online in tilt. Chiuso la mattina per sovraccarico. "Ora si cambia"

Troppi accessi alla piattaforma regionale e il sistema va ko

Cup online in tilt

Cup online in tilt

Firenze, 24 gennaio 2023 - Semplice e immediato. Peccato che sia inutilizzabile. Per risolvere l’imbuto del Cup telefonico, spesso intasato da una valanga di chiamate, che costringe i cittadini a lunghissime attese, la Regione aveva dato un preciso input – rivolto soprattutto alla popolazione abituata a spippolare su smartphone, tablet e pc – puntando sulle prenotazioni online tramite il portale https:prenota.sanita.toscana.it e la App Toscana Salute. Un sistema funzionale, facile da usare e che dà la possibilità di vedere le disponibilità di visite ed esami in tutti i territori.

Tutto bene, ma non benissimo. Perché quando il numero di utenti online ha cominciato a crescere a un ritmo che il programma non riusciva a sostenere, il sistema è andato in tilt.

Ed è stato proprio per il sovraccarico di accessi che Estar, l’ente di supporto tecnico amministrativo della Regione, ha deciso di sospendere il servizio dalle 9 alle 13. Con questo sistema si evita di mandare in tilt l’applicativo Cup 2.0 ma non l’ira dei cittadini respinti online al momento della prenotazione.

La Regione, promuovendo l’utilizzo delle prenotazioni online, non aveva fatto i conti con l’apparato tecnologico non abituato a reggere a un carico di lavoro superiore a quello per cui era stato tarato. Successe anche per la prenotazione dei vaccini: furono settimane da incubo per i cittadini riuscire a entrare nel sistema impallato da una mole enorme di richieste. La Regione fu costretta a trovare una soluzione informatica che consentisse a tutti di accedere al servizio.

Ora la Regione è in pressing sul fornitore del programma Cup 2.0 che dovrà trovare rapidamente una soluzione che consenta di bypassare il collo di bottiglia. Il problema è che sullo stesso programma lavorano anche i 2.600 operatori Cup, quindi per evitare di bloccare anche loro è stato necessario stoppare i cittadini.

L’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini ha dato mandato al servizio di Sanità digitale di sviluppare un nuovo portale online, tuttavia, con le attuali performance dell’applicativo che non funziona non darebbe ugualmente i risultati sperati. Bisogna prima intervenire a monte.

Di conseguenza anche la campagna promozionale della prenotazione online è stata congelata.

Sarà comunque fondamentale trasferire un numero importante di utenti dal telefono all’online, anche perché alleggerendo il traffico sulle linee telefoniche per la popolazione più anziana, poco avvezza alle tecnologie, diventerebbe più veloce prenotare.

l problema dell’inaccessibilità al servizio per gli intoppi del Cup e per le liste chiuse è uno degli appunti che alla Regione è arrivato ieri dalla Corte dei Conti.

 

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro