Covid, Nardella: "Regole chiare e omogenee tra le Regioni. Halloween? Serve buonsenso"

Il sindaco di Firenze: " Non è che il virus può cancellare le feste, ma dobbioamo evitare affollamento e assembramento"

Il sindaco di Firenze, Dario Nardella (New Press Photo)

PRESSPHOTO Firenze, Palazzo Vecchio, festa della Polizia Municipale Nella foto Dario Nardella Giuseppe Cabras/New Press Photo

Firenze, 23 ottobre - «Noi dobbiamo in generale fare poche regole, quante più omogenee possibili fra Regione e Regione, e chiare, se vogliamo che le persone possano comportarsi in modo corretto e rispettare i limiti introdotti. Tutto ciò che va nella direzione di evitare affollamenti e assembramenti deve essere preso in considerazione. Non entro nel merito della misura tecnica ovviamente».

Così il sindaco di Firenze Dario Nardella rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento sull'ipotesi di chiusura dei centri commerciali nei fine settimana. «Si sta parlando - ha aggiunto - anche della questione di Halloween: stamattina mentre portavo i bambini a scuola, dei genitori mi hanno fermato e mi hanno detto: 'Sindaco possiamo festeggiare Halloween?'. Anche lì dobbiamo trovare delle misure di buonsenso. Non è che il virus può cancellare le feste, Halloween, il Natale e il Capodanno. Questo no, però dobbiamo introdurre delle regole di condotta e di comportamento che evitino qualunque forma di assembramento, di affollamento: serve quindi conciliare le festività, perché ognuno ha il diritto a festeggiare le festività, con questa situazione di emergenza nella quale ci troviamo».

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