Covid, spinta alla quarta dose. Firenze sale a quota 30mila

La Toscana all’ottavo posto in Italia per numero di positivi, il capoluogo in testa per nuovi casi registrati

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Firenze, 26 giugno 2022 - Crescono i contagi e si torna a vaccinarsi. Le quarte dosi, che fino a poche settimane fa venivano fatte un po’ a rilento, per lo scarso interesse di tanti cittadini verso un ulteriore richiamo, stanno ora riprendendo vigore e hanno superato il traguardo delle 100mila somministrazioni in Toscana. Alle ore 11 di ieri mattina, in particolare, il monitoraggio in tempo reale del portale web regionale vaccinazioni.sanita.toscana.it segnava 100.728 dosi. Di queste, circa 46mila sono state somministrare nella zona della Ausl Toscana Centro, fra Firenze, Prato e Pistoia, e più o meno 30mila fra Firenze e provincia. Secondo le disposizioni nazionali della campagna vaccinale, le quarte dosi sono raccomandate al momento alle persone con più di 80 anni, oltre che a quelle di età uguale o superiore a 60 anni con elevata fragilità, agli ospiti delle Rsa e a soggetti con risposta immunitaria gravemente compromessa per cause legate alla patologia di base, a trattamenti farmacologici o perché sottoposte a trapianto di organi.

"Abbiamo superato una soglia importante, che rappresenta un dato particolarmente significativo in questa nuova fase che vede un aumento dei casi positivi con la curva dei contagi che ha ripreso a salire – ha commentato l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini -. Il servizio sanitario regionale continua a mantenere alta l’attenzione per proteggere le fasce di popolazione più fragili e al tempo stesso garantire la salute collettiva. Colgo l’occasione del superamento di quota 100mila quarte dosi sia per ringraziare ancora una volta il lavoro e l’impegno di operatrici e operatori sanitari, nonché del volontariato, sia per rinnovare l’appello alla comunità toscana a seguire l’andamento e le disposizioni della campagna vaccinale. Il Covid – conclude - continua a restare in agguato. La gran parte degli obblighi e delle restrizioni è attualmente alle spalle, ma come dice correttamente il ministro Speranza, è il momento della responsabilità di tutte e di tutti. Non buttiamo al vento il vantaggio che siamo riusciti a guadagnare sul virus nei mesi passati. Chi ancora non lo ha fatto si vaccini: è un gesto di amore verso se stessi e di responsabilità verso gli altri".

A confermare la necessità di avere massima attenzione c’è proprio l’andamento dei contagi. In Toscana ieri sono stati registrati 3.294 positivi in più rispetto a venerdì (581 confermati con tampone molecolare e 2.713 da test rapido antigenico), il +0,3%. Gli attualmente positivi sono 41.395 (+5,5%), con 320 ricoverati (16 in più), di cui 11 in terapia intensiva (1 in meno) e con un nuovo decesso: un uomo di 81 anni. A Firenze, in particolare, sono stati registrati ieri 789 positivi in più rispetto a venerdì. La Toscana si trova al momento all’ottavo posto in Italia per numerosità di casi: circa 32.303 ogni 100mila abitanti (rispetto a una media italiana di 30.603). La provincia con il tasso più alto è proprio Firenze con 33.176 casi ogni 100mila abitanti, seguita da Pisa con 33.119 e Pistoia con 32.789; la più bassa è invece Grosseto con 29.304.