Barone: "Serie A in campo solo quando non ci saranno pericoli"

Firenze, 8 aprile 2020 - "Per il bene del calcio sarebbe opportuno concludere questa stagione senza sacrificare la prossima. Prima di tutto, però, viene la salute, la gente sta morendo. Se non ci sono rischi per squadre e addetti ai lavori è giusto giocare, altrimenti no. Si deve guardare a lungo termine". Lo ha detto Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, parlando a Radio Sportiva. "Al momento la situazione è abbastanza sotto controllo alla Fiorentina. I nostri tre calciatori colpiti sono completamente negativi". Pezzella, Cutrone e Vlahovic sono guariti dopo essere risultati al coronavirus, ma anche altri dipendenti del club hanno avuto a che fare con la malattia.  "Abbiamo avuto un'altra decina di persone tra medici, fisioterapisti e relative famiglie, alcune anche con situazioni molto serie, per fortuna ora la situazione è sotto controllo - assicura Barone -. Fortunatamente ci siamo mossi per tempo, chiudendo subito centro sportivo e sede, seguendo tutti i protocolli di sicurezza. Speriamo che il peggio sia passato".  E la ripresa del campionato?  

Di coronavirus ha parlato anche il capitano viola German Pezzella, guarito dopo esser risultato positivo al Covid-10-. Al giornale argentino Olè il difensore ha ammesso che "adesso sono sollevato ma quanta paura. Mi chiedevo se l'indomani mi sarei svegliato senza poter respirare, se ci sarebbero state complicazioni.  Uno non sa mai cosa può succedere. Bisogna rimanere calmi, anche per non trasmettere questa paura alle persone a cui vuoi bene, ma quando sei da solo in camera, a guardare il tetto, inizi a pensare, a leggere le notizie e ti chiedi dove ti portera' il virus. E da sportivo temi anche che ci possano essere conseguenze per i tuoi polmoni, insomma, ti fa un mucchio di domande". Pezzella ha trascorso l'isolamento in solitudine: "Non è facile, da un mese sono chiuso in casa. La sola cosa ammessa è  andare al supermercato ma per fortuna puoi farti consegnare la spesa a domicilio"