Le imprese che lavorano per il Comune di Bagno a Ripoli ricevono pagamenti super rapidi. Se il limite massimo di scadenza per la chiusura delle fatture è di 30 giorni, da normativa delle pubbliche amministrazioni, quella ripolese dimezza i tempi e migliora se stessa. Nel 2022 il 100% dei pagamenti ai fornitori, è stato appunto di 15 giorni. "Abbiamo ulteriormente migliorato i nostri tempi già sprint – commenta l’assessore al Bilancio Enrico Minelli (foto) –. Bagno a Ripoli conferma un trend di miglioramento costante negli ultimi anni. Pagare le imprese 15 giorni in anticipo rispetto alla data di scadenza è un risultato straordinario già di per sé. A livello nazionale poi leggiamo di sforamenti e ritardi". Nel 2018 il Comune effettuata la chiusura delle fatture con 7 giorni di anticipo, diventato 9 nel 2019, 11 l’anno successivo e 14 nel 2022. Nel 2022 le fatture totali sono state 3697 per un importo totale di circa 16,5 milioni di euro. "Grazie all’organizzazione della macchina amministrativa – sottolinea il sindaco Francesco Casini – diamo risposte concrete alle imprese, per le quali pagamenti veloci sono vitali e rappresentano nuove opportunità per le nostre economie". Bagno a Ripoli risulta tra i migliori Comuni su questo fronte nell’area fiorentina, già virtuosa: Firenze per esempio effettua pagamenti in anticipo di 11 giorni, Scandicci di 9, Impruneta di 7. Manuela Plastina