Coltellate in via di Brozzi Terrore fuori da un bar

Un’auto piomba sulla strada a velocità folle puntando verso un ventottenne. Il conducente lo manca, fa retromarcia, scende e lo pugnala più volte. Poi fugge

Migration

La macchina è arrivata a razzo rombando in via di Brozzi puntata dritta contro un uomo. Una frenata lunga, secca l’ha inchiodata sull’asfalto, il conducente che voleva investire il rivale ha innestato la retromarcia, pochi metri, è sceso, l’ha pugnalato con più fendenti e se ne è andato a piedi indisturbato.

Scene da criminalità metropolitana a Firenze. Il ferito, grave, è un marocchino 29enne con precedenti di polizia per reati vari. Alle 22 se ne stava tranquillo davanti a un bar. Ha fatto appena in tempo a capire di essere un obiettivo che ha visto la morte in faccia. L’altro lo ha accoltellato senza pietà, si dovrà capire con quanti colpi, se il fatto sarà rubricato come tentato omicidio chi compie atti idonei diretti in modo non equivoco a commettere un delitto. Oppure come lesioni gravi. Il marocchino ha perduto molto sangue. Soccorso e portato a Careggi gli è stato diagnosticato un trauma toracico da arma bianca. Lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Ma le sue consizioni sono definite "serie".

Intervento e indagine dei Carabinieri della Compagnia di Firenze e del Nucleo Radiomobile. Aggressore da identificare come è da definire il movente dell’aggressione. Ma un ‘indirizzo’ i carabinieri lo hanno di sicuro già preso. Forse una ’punizione ’ per uno sgarro nel mondo dello spaccio. Qualcuno sta alzando il tiro: diversi gli accoltellamenti più o meno gravi concentrati nell’ultimo periodo.

"Aggressioni quotidiane, di notte e di giorno, vittime, uomini e donne come la 30enne e la 21enne rapinate in centro, o il 51enne accoltellato e rapinato in via dei Leoni. Leggere le cronache di Firenze riempie di amarezza" commenta il capogruppo di Fi in Consiglio regionale, Marco Stella.

"Da anni diciamo: è una città insicura, ma le nostre denunce e proposte vengono liquidate dalla Sinistra con scherno e sufficienza. Gli episodi degli ultimi giorni certificano il fallimento di Nardella sui fronti degrado e sicurezza: quando un cittadino non può sentirsi sicuro a nessun’ora, hai fallito e devi trovare una soluzione vera. Chiediamo a Palazzo Vecchio di reintrodurre subito il vigile di quartiere, potenziandolo. Più pattuglie sul territorio invece di tenerle quasi esclusivamente in giro a fare multe".

g.sp.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro