Classica e jazz nel nuovo album di Carrieri

Massimo Carrieri unisce classica e jazz nell'album "In a Baroque Mood", presentato al Jazz Bistrot di Firenze. Un progetto che coniuga due mondi apparentemente lontani, con prassi improvvisativa che trova fusione con la modernità.

Classica e jazz. Mondi solo apparentemente lontani che il pianista e compositore Massimo Carrieri ha unito nell’album "In a Baroque Mood", al centro del concerto-evento che l’artista pugliese - ormai milanese d’adozione – presenterà domani al Jazz Bistrot di Firenze (ingresso libero – incontro-showcase ore 19, concerto alle 21,30). "In a Baroque Mood" racchiude rivisitazioni di arie e preludi del periodo tardo-rinascimentale e barocco, firmati da Monteverdi, Purcell, J.S. Bach, Haendel, De Rore, Merula. "È un disco che avevo in mente di fare da tempo - spiega Carrieri - un progetto che nasce dal desiderio di coniugare i due percorsi musicali che maggiormente hanno condizionato la mia attività artistica: il primo in età giovanile, vicina per studi ed esperienze al mondo classico, il secondo maturato successivamente, in cui mi sono avvicinato alle ’altre musiche’, al jazz e alla musica improvvisata". Un trait d’union tra passato e presente, quindi. "Due mondi che appaiono lontani ma che in realtà convergono in diversi punti, uno su tutti la prassi improvvisativa, abilità già in uso nella musica antica e che in questi spartiti trova ampio spazio di fusione con la modernità" aggiunge. Nel corso della presentazione interverrà Donatella Righini, musicologa, docente e critico musicale. Modererà l’incontro Paola Cellamare.