Firenze, 19 gennaio 2023 – Il covid ha messo a dura prova le case del popolo di Firenze. Adesso è il tempo della ripartenza. E come, emerge da un questionario realizzato da Arci Firenze con i suoi 240 circoli, case del popolo e associazioni affiliate, si punta su volontariato e nuovi gruppi dirigenti.
I circoli Arci di Firenze nel 75% dei casi hanno la disponibilità di spazi all'aperto (altro effetto del Covid), la metà dei quali già pronti ad ospitare eventi. I due terzi dei circoli hanno una propria cucina interna utilizzata per la ristorazione o le cene sociali, e sale polivalenti per ospitare eventi di vario genere (fino anche a 700 mq), mentre un terzo del totale dispone di sale danza o palestre, e il 20% ha un proprio teatro o cinema con sale fino a 300 posti.
I circoli si propongono anche come luogo di ritrovo per gli studenti, come testimonia il 22% delle case del popolo che dispone di sale studio o biblioteche. Ancora oggi i circoli continuano a ospitare (nella metà dei casi) dibattiti e conferenze politiche.
Il 40% organizza invece serate da ballo, così come si segnalano spettacoli teatrali, concerti di musica live e proiezioni di film. Attenzione all'aspetto legato alle slot machine: il 15% dei circoli ne ha all'interno. E' importante sottolineare però che questo dato sia in calo (-8%) rispetto al 2020.
Niccolò Gramigni
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