Caso Ciatti, la Spagna in campo per Niccolò. Legali all’attacco: «Tre gli assassini»

Vertice tra i sindaci: tre comunità chiedono giustizia per Ciatti

Niccolò Ciatti, ucciso a Lloret de Mar nell'agosto 2017. Aveva 22 anni.

Niccolò Ciatti, ucciso a Lloret de Mar nell'agosto 2017. Aveva 22 anni.

Firenze, 15 novembre 2018 - Tre comunità ricorderanno Niccolò e chiederanno giustizia per lui. Perché oltre a Firenze e Scandicci, anche Lloret de Mar ha aderito a tutte le iniziative che saranno organizzate per rendere il doveroso ricordo al ragazzo. Durante l’incontro di ieri tra il sindaco di Lloret de Mar, Jaume Dulsat i Rodriguez con il sindaco metropolitano Nardella e il primo cittadino di Scandicci (in audio conferenza) Sandro Fallani, i tre comuni hanno sottolineato la grande perdita conseguente alla morte di Niccolò Ciatti e la forte richiesta di giustizia che accomuna tutte e tre le comunità. I tre sindaci, d’accordo con la Fiorentina hanno proposto di organizzare un triangolare insieme allo Scandicci Calcio e alla squadra di Lloret de Mar. L’Alcalde de Lloret de Mar è venuto nei mesi scorsi a Firenze e si è reso conto di persona, visitando il Mercato di San Lorenzo dove Nicco lavorava tutti i giorni, del grande vuoto lasciato dal ragazzo e dall’affetto con il quale è ancora ricordato.

«Ci stiamo impegnando al massimo perché si abbia giustizia – ha detto il Sindaco di Lloret de Mar – per ribadire il valore che noi diamo alla vita, al rispetto e alla sicurezza di tutte le persone che vengono qui da noi». Per questo Lloret de Mar si farà carico di rappresentare anche le comunità di Scandicci e Firenze nel processo che si terrà in Spagna e che avrà inizio, secondo i legali, nel giugno prossimo.

La famiglia Ciatti ha incaricato di seguire la vicenda processuale l’avvocato Agnese Usai di Padova che, a suo tempo, assisté la famiglia di Federica Squarise, la 21enne veneta stuprata e uccisa nel 2008 proprio a Lloret de Mar dall’uomo soprannominato ‘el Gordo’, al secolo Victor Diaz Silva, condannato poi a 17 anni con sentenza diventata definitiva del tribunale di Girona. L’avvocato Usai affiancherà i colleghi incaricati in Spagna dalla famiglia, gli avvocati Francesc Fernandez Cò e Cristian Maiolo. Il 16 novembre tutti i legali di Ciatti si riuniranno a Girona per fare il punto sull’istruttoria in corso. «C’è un solo omicida in carcere (Rassoul Bissoultanov) ma furono tre ad aggredire Niccolò per ucciderlo», ha detto l’avvocato Usai. Inoltre «citeremo la discoteca come responsabile civile: quella sera non risultano addetti alla sicurezza nel locale».

Stefano Brogioni

Fabrizio Morviducci

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