REDAZIONE FIRENZE

ChiantiBanca, un sorriso dai numeri

L’utile sfiora i nove milioni di euro. Il presidente Iacopozzi: "Basi solide e prospettive ambiziose per il futuro"

"Chiuso con un utile netto di oltre 8,7 milioni di euro il bilancio 2020 di ChiantiBanca, il cui progetto di consuntivo è stato approvato dal consiglio di amministrazione. Adesso la parola passa ai soci: sarà infatti sottoposto all’approvazione dell’assemblea annuale, che si terrà giovedì 29 aprile, in seconda convocazione. Gli importanti risultati e il livello di solidità raggiunti, spiega la banca di credito cooperativo in una nota, "trovano conferma in tutti i più significativi indicatori, a partire dalla sensibile crescita di patrimonio netto, pari a 206,8 milioni, 7,6 in più rispetto all’esercizio 2019, e patrimonio di primaria qualità, con Cet 1 passato dall’11,61 al 12,80%.

I crediti non performanti, Npl, scendono dal 15,5% al 12% e il tasso di copertura del credito deteriorato si attesta al 67,20% sulle sofferenze e al 51,98% sul dato complessivo. Cresce la compagine sociale, con ChiantiBanca che si afferma quinta banca di credito cooperativo in Italia proprio per numero di soci, che sono quasi 28mila. Nel 2020 sono state evase 4.350 pratiche ed erogati 180 milioni. Hanno superato il milione e mezzo di euro, grazie anche all’impegno condiviso con Fondazione ChiantiBanca e ChiantiMutua, gli interventi sul territorio attraverso sponsorizzazioni, contributi e beneficenza.

"ChiantiBanca – afferma il presidente Cristiano Iacopozzi – è una realtà sana, con basi solide e prospettive ambiziose che continua a operare a sostegno di soci e clienti, i cui attestati di stima e fiducia danno forza al lavoro di un consiglio di amministrazione che ormai da quattro anni lavora in grande armonia". "Siamo riusciti – aggiunge il direttore generale Mirco Romoli – a sostenere territori e comunità di riferimento nonostante le problematiche connesse alla pandemia, accelerando allo stesso tempo il percorso di rafforzamento patrimoniale e mantenendo una redditività in linea con le previsioni di budget".

L’assemblea annuale del 29 aprile si terrà senza la presenza fisica dei soci a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria. Il voto, come accaduto lo scorso anno, potrà essere espresso unicamente conferendo delega al rappresentante designato, individuato nel notaio Marcello Focosi. ChiantiBanca è presente in sette province della Toscana – Firenze, Siena, Prato, Pistoia, Pisa, Arezzo e Livorno – e, oltre ai quasi 28mila soci, conta 110mila clienti e oltre 400 dipendenti.

Monica Pieraccini