Firenze, 22 maggio 2020 - "La decisione assunta dall'azionista è irrevocabile". È quanto ha dichiarato l'azienda Roberto Cavalli al termine dell'incontro coi sindacati svoltosi oggi a Firenze, nel quale i rappresentanti della società hanno confermato la decisione di trasferire a Milano i 170 lavoratori della sede fiorentina, chiudendo quest'ultima.
Milano, spiega, "è il punto di riferimento per gli investitori e i clienti nazionali e internazionali", e anche le società di servizi digitali sono "prevalentemente polarizzate" nell'area milanese.
"Vogliamo definire con le organizzazioni sindacali - si legge in una nota dell'azienda - modalità e tempistiche del trasferimento: e vogliamo farlo presto, nell'interesse dei lavoratori. Vogliamo collaborare con sindacati e istituzioni per trovare una soluzione che consenta di gestire al meglio questa fase".
Roberto Cavalli ha anche confermato che intende dare "integrale continuità a tutti i rapporti di lavoro, garantendo a tutti i lavoratori l'applicazione dei trattamenti, dei termini e delle condizioni, previste dai relativi contratti nazionali per l'ipotesi di trasferimento".
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro