Caro energia, i candidati lanciano la sfida

Allo Zoworking il confronto organizzato da Cna con gli esponenti dei partiti in corsa. Dal tetto al gas all’autoproduzione: tutte le proposte

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di Sandra Nistri

Quattro candidati a confronto sui temi più caldi del momento. Grazie al dibattito organizzato da Cna, due giorni fa allo Zoworking di Sesto, alcuni aspiranti ad un seggio alla Camera e al Senato per il collegio uninominale che comprende anche la Piana hanno infatti potuto raccontare i loro programmi a una platea di imprenditori alle prese con un periodo durissimo.

Al dibattito sono intervenuti Claudio Cantella (5 Stelle) Emiliano Fossi (Impegno Civico Luigi Di Maio - Centro Democratico, Pd - Italia democratica e progressista, Alleanza Verdi e Sinistra, +Europa), Chiara Mazzei (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi ModeratiLupi - Toti - Brugnaro – Udc) e Gabriele Toccafondi (Azione - Italia Viva). Quattro i temi toccati: il caro energia con le possibili alternative e soluzioni da mettere in atto per scongiurare il crollo che potrebbe essere irreversibile di molte imprese, l’edilizia con i bonus fiscali trasformatisi in molti casi da opportunità in un boomerang, la semplificazione burocratica e la necessità di mettere al centro le piccole e medie imprese concedendo loro maggiori opportunità, ad esempio, per l’accesso al credito e per le procedure di appalto. "Quello per il quale siete candidati – ha sottolineato Tamara Ermini vicepresidente di Cna Firenze Metropolitana – è un collegio grandissimo e, nella vastità del territorio, c’è anche la vastità dei mestieri che Cna ha l’onore di rappresentare. I problemi, però, sono comuni a tutti, il caro bollette ad esempio o il costo delle materie prime che hanno fatto schizzare il prezzo delle forniture e dei materiali. C’è un problema grandissimo in questo paese ma vanno trovate le soluzioni. C’è bisogno di infrastrutture e bisogna chiederle. A chi di voi sarà eletto chiediamo di portare avanti queste istanze". Appello cui i candidati hanno risposto puntando, in particolare, sul tema del caro energia: "FdI propone due soluzioni – ha detto Mazzei- un tetto del prezzo del gas a livello europeo e lo scorporo del prezzo dell’energia da varie fonti differenti da quello del gas". Per Cantella "occorre abbandonare il fossile e puntare all’energia rinnovabile". "Il tema – ha sottolineato Toccafondi – è quello dell’autoproduzione se non si vuole dipendere da altri paesi, quindi fotovoltaico, efficientamento energetico degli immobili e per questo occorre riprendere gli incentivi sulle imprese per più anni. C’è poi il tema dei grandi impianti, il rigassificatore, i parchi eolici".

Fossi ha rilanciato una sua proposta: "Un provvedimento tampone che potrebbe aiutare le nostre comunità potrebbe essere quello di concedere agli enti locali di utilizzare dei fondi, parte dei cosiddetti crediti di dubbia esigibilità, per poter finanziare contributi a beneficio di soggetti maggiormente in difficoltà. Poi occorrono piano strutturati e a lungo termine".

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