Careggi, Castello e le proteste anti pusher Agenti di Rifredi setacciano le zone: arresti

FIRENZE

Imperversa lo spaccio di droga tra Rifredi, Careggi e Castello, i cittadini manifestano, cartelli bene in vista, fanno esposti in serie e la Polizia risponde passando al setaccio la zona nei primi giorni della settimana. L’esito: due pusher ricercati arrestati, denunciato un terzo loro ’collega’. Oltre 40 grammi di hashish ritrovati nel verde. Proprio in questa zona un anno fa circa i residenti avevano appeso sui muri dei loro palazzi cartelli per dire “no” allo spaccio di droga; nei giorni scorsi sono arrivate nuove segnalazione al commissariato di Rifredi che, d’intesa con la Questura, ha mobilitato i suoi agenti per andare a contrastare con servizi straordinario il fenomeno e il degrado urbano che ne consegue.

Nel primo pomeriggio del 16 la Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato ha trovato nei pressi del parcheggio di un supermercato in via Calò, un pusher marocchino di 28 anni. L’uomo, già noto, è stato adocchiato in strada dagli agenti in borghese che hanno monitorato, a debita distanza, tutti i suoi spostamenti finchè non lo hanno visto scambiarsi qualcosa con una automobilista. Fermati ed identificati, entrambi sono stati sottoposti ai controlli di rito. La donna, italiana, 54 anni, aveva appena acquistato una dose di coca. Quest’ultima è stata segnalata come consumatrice di sostanze stupefacenti; diversa e più grave invece la situazione del 28enne, denunciato per spaccio e illecita detenzione di una quindicina di grammi di hashish che aveva addosso. Poco più tardi, durante i controlli nel quartiere, gli stessi poliziotti con l’ausilio delle unità cinofile, hanno scovato lungo via Caccini, tra la vegetazione di un giardino della zona, altri 42 grammi di hashish, subito sequestrati e tolti quindi dalle strade fiorentine.

I servizi sono sfociati nella serata del 18 gennaio, quando gli agenti del Commissariato Rifredi-Peretola, hanno rintracciato in viale Pieraccini due magrebini di 40 e 43 anni, ricercati in quanto destinatari di ordini di carcerazione emessi dalla Procura. Il 40enne dovrà scontare 1 anno e sette mesi per reati contro il patrimonio; il suo amico, 2 anni e mezzo oltre al pagamento di una multa di 1400 euro per spaccio e dentizione di stupefacenti.