Bonus trasporti, il dilemma validità Fra At e ministero conflitto di pareri

Un’utente ha chiesto di utilizzarlo per il 2023 ma gli è stato risposto di no dalla società dei bus. Una email da Roma sostiene il contrario: "Non c’è nessun limite per l’utilizzo dell’aiuto del governo"

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di Lisa Ciardi

Più che un bonus, un rebus. Lo strumento varato dal governo per aiutare i cittadini nelle spese per il trasporto pubblico sta registrando moltissime richieste, ma si sta anche trasformando, in alcuni casi, in un rompicapo. Fra le segnalazioni sul Bonus Trasporti è emblematica quella della nostra lettrice Francesca Anna Inverardi. Avendo acquistato un abbonamento annuale bus prima del bonus (dal 1° agosto 2022 e con scadenza il 31 luglio 2023) la signora ha infatti chiesto di beneficiare dell’aiuto del governo per un abbonamento con validità da agosto 2023. Ma si è sentita dire no. "Nelle sedi di Autolinee Toscane – scrive - mi è stato riferito che non posso far partire l’abbonamento alla scadenza e quindi usare il bonus. Ho riscontrato la stessa problematica con l’abbonamento di mio figlio che scade a gennaio. Leggendo la direttiva ministeriale, mi sono resa conto che mi era stata data un’informazione errata, così ho scritto al Ministero del Lavoro".

E, in effetti, il Ministero ha dato ragione alla signora. "Il bonus – le hanno risposto via mail – può essere usato per acquistare abbonamenti aventi validità futura. Nel suo caso, le chiediamo di contattare il suo operatore di trasporto pubblico locale per informarsi sulla disponibilità a farle acquistare già a settembre 2022 l’abbonamento che sarà poi attivo da agosto 2023".

Tutto risolto dunque? Nient’affatto. Perché Autolinee Toscane ribadisce di non poter agire in questo senso. "In base al decreto – dicono dalla società – non appare possibile che il bonus venga usato né in modo retroattivo, né per un abbonamento futuro la cui validità parta un anno a venire. Se arriveranno indicazioni diverse dal governo, valuteremo la fattibilità".

Insomma il nodo resta da sciogliere. Ma come funziona il bonus trasporti? Istituito dal Decreto Aiuti contro il caro prezzi, è riservato ai cittadini con reddito personale fino a 35mila euro. È possibile spendere la somma (massimo 60 euro) per un solo abbonamento di lunga durata (o parte) o frazionarla. Le domande si inviano on line (fino al 31 dicembre), tramite Spid di secondo livello o Carta d’identità elettronica su bonustrasporti.lavoro.gov.it. "La validità di un buono – si legge nelle Faq del governo - è limitata al mese solare di emissione, anche se si effettua un acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo". Se si ottiene il bonus a settembre lo si deve dunque spendere entro fine mese, ma si può usare anche per un abbonamento che parta da quello successivo. Sull’acquisto con molti mesi di anticipo invece al momento resta il dilemma.

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