Firenze, fa trekking nel Mugello e trova 11 bombe della Seconda Guerra Mondiale

La scoperta mentre si aggirava tra i boschi. Sono intervenuti gli artificieri per farle brillare

Le bombe da mortaio ritrovate. Residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale (Ansa)

Le bombe da mortaio ritrovate. Residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale (Ansa)

Firenze, 1 giugno 2022 - Era intento a fare trekking nel Mugello quando, fra la folta vegetazione di un bosco, ha trovato 11 bombe da mortaio di fabbricazione britannica risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. L'escursionista ha subito allertato le forze dell'ordine che sono intervenute con una squadra di artificieri dell'esercito del reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna). 

Gli artificieri hanno fatto 'brillare' gli ordigni sul posto con le consuete operazioni di sicurezza. Il ritrovamente è avvenuto nei dintorni di Grezzano vicino Borgo San Lorenzo, proprio a ridosso del fronte della linea Gotica, dove tra l'estate del 1944 e la primavera del 1945 si fronteggiarono gli schieramenti tedesco e Alleato.

Il trekker ha scorto tra la vegetazione una specie di piccolo deposito di munizioni contentente tre bombe da mortaio da due pollici He (High explosive, ad alto potenziale esplosivo) e altre otto bombe da mortaio da tre pollici dello stesso tipo, tutte di produzione inglese.

Dalle prime ricostruzioni, gli ordigni sarebbero rimasti lì per oltre 77 anni, è plausibile che appartenessero a una postazione da mortaio poi abbandonata dalle unità alleate nel corso dei combattimenti per l'avanzata lungo la linea Gotica, sull'Appennino.

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