Black Friday a Firenze: in città tutti a caccia dell'offerta più ghiotta

Ormai il Venerdì Nero è entrato nel dna dei consumatori, che aspettano i super sconti per acquistare gli oggetti del desiderio. Cursano: "Un fiorentino su due non sa resistere alle super offerte"

Firenze, 25 novembre 2022 - Smartphone, tv, scarpe, piumini, intimo. È caccia all’offerta, dal centro alla periferia. Ormai il Black Friday è entrato nel dna dei consumatori, che aspettano proprio i super sconti per acquistare finalmente quel cellulare tanto sognato o quel capo d’abbigliamento che, a prezzo pieno, diventa proibitivo. “Un fiorentino su due approfitta dell’iniziativa per avvantaggiarsi sui regali natalizi - osserva Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Toscana -. Ormai tutti i negozianti sono in un certo senso obbligati a seguire il trend, ma per le botteghe non è semplice. Facendo sconti su sconti si tolgono quei margini di guadagno che consentono di stare in piedi. Purtroppo, rispetto ad Amazon, nessuna bottega può essere competitiva. Sta al consumatore capire quanto sia importante preservare il tessuto economico della propria città, altrimenti il futuro sarà fatto di strade buie e di degrado”. Molte catene hanno iniziato da giorni con gli sconti. E la pubblicità social è martellante. Metà prezzo, terzo prodotto in regalo, perfino corsi di lingua a prezzi scontati. E poi libri, gioielli, intimo.

“Siamo a caccia di idee. Di questi tempi, è meglio pensare allo shopping quando ci sono gli sconti”, ci dicono due giovani ragazze. Fila alle casse dei marchi più noti, come Tezenis, Calzedonia, Zara ed H&M. “Ormai le persone non comprano più a prezzo pieno”, allargano le braccia le commesse, super indaffarate. 

Per Paolo Gori, vicepresidente di Confartigianato Imprese Firenze, il Black Friday è un “anticipo del Natale” che ha il pregio di “far muovere le persone” e di far loro conoscere “prodotti e professionalità artigiane”. 

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