Scontri a Firenze. Betori: "Mai violenza e disprezzo per la città"

Lo ha detto il cardinale arcivescovo di Firenze nell'omelia proclamata in Cattedrale nella solennità di tutti i Santi riferendosi agli scontri in centro di venerdì sera

Il cardinale Betori (New Press Photo)

Il cardinale Betori (New Press Photo)

Firenze, 1 novembre 2020 -  "La manifestazione del proprio pensiero non può mai prendere la strada della violenza e del disprezzo della città". Lo ha affermato il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, nell'omelia proclamata oggi in Cattedrale nella solennità di tutti i Santi, facendo riferimento ai disordini di venerdì sera nel centro storico del capoluogo toscano durante la manifestazione non autorizzata per protestare contro il Dpcm governativo.

Nella preghiera dei fedeli sono state poi ricordate le vittime dell'attentato di Nizza e si è pregato per i malati di Covid con un "affettuoso pensiero" per il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, ricoverato da ieri in ospedale. Con riferimento all'attentato in Francia Betori ha inoltre detto: "Il regno del male giunge a disprezzare la vita umana fino a uccidere, contaminando i rapporti tra le religioni, come nel tragico eccidio di Nizza, per le cui vittime preghiamo".

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