"Batterie rubate per illuminare i bivacchi"

Ripetutamente in tilt il cantiere sulla via delle Cerbaie. Spinelli: "Sono i pusher che le prendono dai semafori. Così ritardano anche i lavori"

Migration

Cantiere in tilt per i furti delle batterie dei semafori che regolano il senso alternato. Succede anche questo alle porte delle Cerbaie. E succede anche per la presenza di spacciatori. Il sindaco Alessio Spinelli ci gira poco intorno al problema e va dritto al sodo: "Sono i pusher che frequentano la zona, e che portano degrado e malavita, il problema – ammette Spinelli –. Rubano la batterie, riteniamo, per ricaricare i cellulari o per alimentare le lampade nei bivacchi che mettono in piedi durante la notte. Ma io non ce la faccio più ad accettare che la loro presenza arrivi addirittura a mettere in crisi ed a ritardare un cantiere importante che porta gas metano alle case dei cittadini".

Il cantiere in questione è quello su via delle Cerbaie, Sp 111, dove sono in corso i lavori per estendere la rete del gas alle frazioni di Querce, Massarella e Pinete. Siamo già a sette- otto episodi. Furti, in questo caso, che possono essere forieri anche di altri disagi. Anzi di pericoli. Perché la notte non funzionando la percorribilità regolata da semaforo c’è il rischio concreto di incidenti.

"Abbiamo raggiunto il limite massimo, credo – aggiunge il primo cittadino –. Come amministrazione abbiamo fatto, e stiamo facendo, di tutto per liberare le Cerbaie da questo problema, andando a raccogliere rifiuti, ripulendo l’area dai bivacchi e coinvolgendo le associazioni ed i cittadini che, in questi anni, hanno fatto un lavoro eccezionale. Da parte loro le forze dell’ordine hanno condotto importanti operazioni ed effettuano un monitoraggio significativo". "Come amministrazione tutti gli strumenti che avevamo a disposizione li ho utilizzati – aggiunge Spinelli –. Non ho altri strumenti da mettere in campo, né preventivi, né tanto meno repressivi". Per quanto riguarda il cantiere saccheggiato dalle batterie, il primo cittadino ha immediatamente segnalato con nota scritta il problema alla Città Metropolitana, ente proprietario della strada.

"Chiedo aiuto, lo chiedo a tutti, e lo chiedo in prima battuta alla Città Metropolitana – conclude Spinelli –. Il problema va risolto. E’ necessario mettere una vigilanza privata notturna sul cantiere’ Bisogna che vengano istallate telecamere di videosorveglianza? Una cosa è certa io non voglio che nel mio Comune si arrivi a disagi di questo genere ed a ritardi nei lavori per colpa della criminalità che ruota attorno al mondo della droga". Un appello, dunque, a trovare in sinergia nuove soluzioni. Intanto i pusher non hanno abbandonato le Cerbaie. Spacciano e rubano.

Carlo Baroni

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro