Una notte a bere e a mangiare dentro il distretto sociosanitario di Figline. E’ avvenuto tra l’8 e il 9 aprile. Ad accorgersi dell’intrusione e a denunciare l’accaduto ai carabinieri del comando figlinese sono stati gli stessi lavoratori del distretto, arrivati venerdì mattina ad aprire la struttura in via Verrazzano. Nessun disordine o stanze messe sottosopra, i dipendenti si sono accorti del passaggio di qualcuno solamente dai resti di cibo e dalle bevande consumate, oltre che dall’ammanco di un paio di scarpe antinfortunistica. Per il resto non è risultato sottratto nessun altro oggetto come computer o altri dispositivi di un certo valore.
Secondo le forze dell’ordine chi ha compiuto il gesto con tutta probabilità lo ha fatto per commettere una sorta di bravata e non con l’intenzione di commettere un furto in piena regola. I carabinieri sono al lavoro per risalire all’identità degli autori: non si sa con esattezza quanto tempo abbiano trascorso all’interno della struttura, i militari dell’Arma stanno completando il quadro degli accertamenti e le ultime verifiche per ricostruire con precisione la dinamica di quella che finora appare come una guasconata notturna.
Roberto Bertoncini
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