Baby gang in strada e feste caos alle Cascine. L’Isolotto non chiude occhio

Gruppi di ragazzini sotto le finestre dei residenti fino all’alba: "Spaccio, urla e vandalismi". E nel parco torna il fracasso dei bivacchi

di Iacopo Nathan

"Non possiamo andare avanti così, le persone del nostro quartiere sono veramente esasperate".

Con il ritorno della bella stagione e di un clima che si avvicina sempre di più a quello estivo, la notte fiorentina torna ad essere movimentata e a disturbare il sonno di tanti residenti.

Valentina G. è una residente dell’Isolotto vecchio, nel quartiere 4, e non ce la fa più a trascorrere le notti insonni per colpa di vere e proprie bande di ragazzi che tirano tardi facendo confusione in barba alle regole e fregandosene letteralmente dei rimproveri di chi, la sera, vorrebbe legittimamente riposare.

Preferisce non rendere pubblico il suo cognome, Valentina: "Non vorrei che poi leggessero il mio cognome sul campanello e la mia situazione peggiorasse ancora", aggiunge.

I residenti della zona sono giunti al limite della sopportazione, tanto da aver fatto una raccolta firma, mandando poi la petizione alle autorità cittadine con la speranza di trovare una soluzione.

"Non ce la facciamo più, e non è che lo dico tanto per dire – continua Valentina -. Come residenti abbiamo cercato di intervenire in ogni modo, sempre in maniera civile, con raccolte firme, petizioni ed esposti, ma la risposta è sempre stata quasi nulla. Viviamo tutte le notti situazioni di degrado e difficoltà totali, troppo spesso lasciate a loro stesse, senza trovare soluzioni. Tutte le notti entrano in azione dei veri e propri schieramenti di giovani e giovanissimi, delle specie di bande, che si sono divisi più o meno equamente la zona dell’Isolotto".

"Da piazza dei Tigli a viale dei Pini, passando per la piazza dell’Isolotto, che da quando è stata rifatta è diventata un vero e proprio ricettacolo di degrado, e viale dei Bambini. – prosegue nel suo sfogo – Non è possibile che ogni notte, fino alle 4 e oltre, un alto numero di ragazzi facciano tutto quello che gli passa per la testa per le strade del quartiere. E quando dico quello che vogliono, intendo davvero tutto. Ci sono scene di spaccio, di degrado vero. Minorenni che assumono qualsiasi tipo di sostanza, schiamazzi e danneggiamento di opere pubbliche, oltre a gente che tutte le notti gioca a calcio in piazza dell’Isolotto".

E la rabbia dei residenti aumenta quando, nonostante le tante segnalazioni, gli interventi e gli aiuti si rivelano sempre pochi.

"Non ha idea di quante volte io abbia chiamato la polizia, come tanti altri residenti della zona – prosegue -. Al massimo la Polizia municipale arriva, dice a questa gente di andare a letto e se ne va. Tempo tre minuti e ricomincia tutto come prima. Giusto pochi giorni fa abbiamo portato oltre 260 firme in comune, vediamo se la situazione stavolta può cambiare". Ma i problemi non sono certo finiti, anche perché non mancano altre segnalazioni e proteste.

"Purtroppo, dopo qualche mese di assenza con nostra grande gioia – scrive una residente che preferisce rimanere anonima- , la scorsa settimana, la comunità peruviana ha ripreso ad usare a suo piacimento il parco delle cascine, non facendosi mancare niente, dalla brace alla musica alta fino a notte inoltrata. Nonostante, la situazione ormai conosciuta a Firenze,che perdura da molti anni, non abbiamo nessuna tutela, nè dal Comune nè dalle Forze dell’Ordine che anzi si palleggiano il turno di controllo del parco, che, a dirla tutta, nessuno poi fa. Non possiamo più stare con persone che fino a notte fonda tengono musica a livelli altissimi, urlano e fanno schiamazzi, impedendoci di dormire".

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