Autolinee Toscane, rischio sciopero alla riapertura delle scuole

I Cobas hanno attivato le trattative. “I problemi che avevamo prima, ci sono ora. Senza risposte, proclameremo il primo sciopero alla riapertura delle scuole a gennaio”

Alessandro Nannini, coordinatore della Rsu di Ataf (foto Mori/New Press Photo)

Alessandro Nannini, coordinatore della Rsu di Ataf (foto Mori/New Press Photo)

Firenze, 22 dicembre 2021 – “A due mesi dall'insediamento di Autolinee Toscane, i problemi che avevamo prima non sono stati risolti. Per questo abbiamo attivato le procedure di raffreddamento”. A parlare è Alessandro Nannini, dei Cobas, la sigla sindacale che a gennaio, senza risposte da parte dell'azienda, potrebbe proclamare il primo sciopero del trasporto pubblico locale contro il nuovo gestore regionale, Autolinee Toscane.

Alla base della protesta il fatto che, secondo quanto sostengono i Cobas, in azienda “si assumono autisti con contratto a termine e avvalendosi di agenzie interinali, nonostante la carenza strutturale di organico e nonostante che ad Autolinee il servizio sia stato assegnato per 11 anni”, “si continua a esternalizzare i servizi, come la verifica”, “le condizioni di lavoro per gli autisti sono disastrose”, “non c'è un sostegno economico ai dipendenti che non hanno green pass e che devono fare i tamponi, senza i quali non possono lavorare”.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro