Antiquariato, mille tesori in vendita Ma il primo affare è di Vittorio Sgarbi

Inizia oggi la 32ª edizione della Biennale a Palazzo Corsini con ottanta espositori dal tutto il mondo. In lizza per gli acquisti anche la Galleria degli Uffizi. Taglio del nastro con Piero Chiambretti

Migration

di Olga Mugnaini

Inizia in grande sprint la 32° edizione della Biaf, la Biennale dell’Antiquariato di Firenze che salpa oggi, fino al 2 ottobre, a Palazzo Corsini, con il taglio del nastro col super mattatore Piero Chiambretti.

Il primo acquirente d’eccezione è Vittorio Sgarbi, che per il Mart di Rovereto di cui è presidente, ha comprato un’opera di Felice Casorati, un originale bassorilievo in gesso raffigurante una fanciulla distesa, che ha visto ieri appena entrato, al piano terra, dalla galleria Sperone Westwater, del valore intorno ai 200mila euro.

Ma fra gli stand degli oltre ottanta espositori, il fior fiore degli antiquari del mondo, brillano tanti capolavori che, sempre secondo l’istrionico critico, meriterebbero di diventare patrimonio dello Stato: "Ci sono almeno trenta opere che dovrebbero entrare nei musei – ha detto Sgarbi –. Questo vuol dire aprire un dialogo con gli antiquari, far sì che diventino dei ‘segnalatori’ per lo Stato, anziché essere considerati dei concorrenti. Anche perché l’attività di ricerca più che dagli studiosi è fatta proprio dagli antiquari, che riescono talvolta a trovare opere che meriterebbero di entrare nelle più importanti collezioni pubbliche".

Non a caso il comitato scientifico degli Uffizi, partner della mostra, ha già individuato alcuni pezzi per la Galleria, che il direttore Schimdt annuncerà probabilmente fra qualche giorno a operazione conclusa.

"Questa è la Biennale della rinascita, con grandi collezionisti, direttori e curatori di musei che stanno arrivando da tutto il mondo - ha detto il segretario generale della Biaf, Fabrizio Moretti –. Abbiamo la più antica mostra mercato al mondo, di riferimento assoluto per la grande arte italiana".

Al suo fianco, il sindaco Dario Nardella, in qualità di presidente della Biaf, il presidente della Camera di Commercio Leonardo Bassilichi, il presidente della Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori, il regista Matteo Corvino che ha firmato l’allestimento e David Parenzo che ha portato alcune novità per vivere la Biaf in digitale e far partecipare anche i più giovani.

Tornando tra gli stand, dal pianto terra al piano nobile si intraprende un viaggio nella grande arte italiana, dal Rinascimento fiorentino al grande Novecento italiano e internazionale, fra dipinti, disegni, sculture, arredi, ceramica, gioielli. Ma si incontrano anche sculture e reperti romani, etruschi, medievali, accanto ad esempi del design italiano ed internazionale che hanno plasmato il gusto del più recente secolo.

In mezzo a tanti oggetti del desiderio, il comitato di esperti ha scelto le opere da premiare.

Il riconoscimento per il più bel dipinto è andato all’opera di Niccolò Tornioli (Siena, post 1598 – Roma 1651) “Il Banchetto di Assalonne“ esposto da Robilant+Voena; per l’oggetto di arti decorative è stata scelta la Coppia di trofei di caccia, attribuito a Filippo Parodi (Genova 1630 – 1702), in legno scolpito e dorato sormontati da un’aquila, nello stand di Brun Fine Art; mentre il

premio per la più bella scultura è andato al San Sebastiano di Pietro Lombardo (Carona, lago di Lugano, 1435 ca. – Venezia 1515), una pietra dipinta, esposto da Botticelli Antichità.

La Biaf significa anche tradizione di mecenatismo. E a confermarlo arriva la donazione della pala d’altare di Durante Alberti, raffigurante la Trinità e i santi Andrea, Maria Maddalena e Cristina da parte di Fabrizio Moretti e Eleonora e Bruno Botticelli, per commemorare la memoria dei loro rispettivi genitori, alla Cattedrale di Sansepolcro, risarcendo la chiesa di una grave perdita subita in passato. Inoltre, la Fondazione Archivio Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia ha dato avvio alla campagna di restauro di un nucleo di preziosi modelli in cera.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro