Anticipare soldi per i condomini morosi

Luca

Santarelli

Gentile Avvocato, nel nostro Condominio tre condomini sono morosi da due anni e non hanno pagato le rate dei lavori in corso. L’amministratore ci ha garantito che sta attivando la pratica legale e che intanto noi condomini corretti dobbiamo anticipare somme per evitare problemi con i fornitori. A me questa richiesta mette in seria difficoltà, posso onorare i miei debiti, ma non posso veramente permettermi di anticipare per atri, ho un lavoro normale e non ho risparmi. Nella mia stessa situazione c’è almeno un’altra famiglia. Chiediamo chiarimenti a questa utile rubrica. Grazie.

Cari lettori, innanzitutto evidenzio un’inadempienza dell’amministratore che si sarebbe dovuto attivare verso i morosi entro sei mesi dall’approvazione dei bilanci e non dopo due anni. In tal senso potreste valutare apposita contestazione eo azione (anche la revoca giudiziaria per ’grave irregolarità’) atteso che la negligenza dell’amministratore vi arreca danno. La legge prevede che una volta che i creditori hanno abbiano le proprie ragioni verso il moroso in modo infruttuoso, possano agire verso i condomini virtuosi. Pertanto la vostra chiamata a partecipare a detta spesa in realtà null’altro è che anticipare un’evoluzione ordinaria della vicenda. L’evidente vantaggio è che ad oggi, pagando i fornitori, non avreste quell’aggravio di spese accessorie (tra cui le legali) legate alle azioni che gli stessi fornitori potrebbero intentare nei vostri confronti. Talvolta vengono istituiti questi fondi di solidarietà che sono anticipi fatti in attesa che il vostro recupero credito giunga a conclusione. Questo significa che il recupero è un’aspettativa e non una certezza. Il fondo necessita di un’apposita delibera condominiale. Vi consiglio di manifestare in quella sede la vostra impossibilità a partecipare alla costituzione del fondo, così che eventualmente il Condominio possa maturare la decisione senza dover contare sulle quote extra di voi due condomini virtuosi.

Per i quesiti scrivere a: [email protected]

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